La Nuova Sardegna

Sassari

Acqua torbida per un tubo danneggiato

Acqua torbida per un tubo danneggiato

Abbanoa si difende dopo i disservizi dei giorni scorsi: «La rete viene monitorata costantemente»

11 maggio 2017
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PORTO TORRES. Le squadre di Abbanoa si sono immediatamente attivate lunedì mattina in seguito ad alcuni episodi di torbidità nell’acqua pubblica - denunciate da alcune utenze private e commerciali di Porto Torres - e dalle verifiche è emerso che probabilmente il fenomeno era dovuto a un cantiere in corso in via Galvani che ha intaccato una condotta della rete idrica, riparata poi dalla stessa impresa.

«L’intervento può aver generato un intorbidimento temporaneo dovuto allo svuotamento e successivo riempimento del tratto interessato – dice la nota dell’Ente di gestione delle risorse idriche – e gli stessi utenti interpellati hanno confermato che il problema si è manifestato per circa un’ora e successivamente l’acqua si è presentata limpida e inodore, come hanno potuto constatare anche i tecnici di Abbanoa».

Durante il sopralluogo, inoltre, sono stati effettuati anche dei campionamenti che saranno analizzati dal laboratorio di analisi aziendale. Abbanoa ricorda che negli ultimi anni ha messo in campo una task-force di tecnici che hanno setacciato le condotte e aperto i cantieri nei tratti più ammalorati. Questo perché in passato, non avendo a disposizione la documentazione tecnica del Comune, a partire dalle mappe dei sottoservizi, non si poteva che procedere alla cieca.

«Ogni giorno la rete di Porto Torres è costantemente monitorata non solo con le nostre analisi interne – aggiunge l’Ente - ma anche dagli enti preposti quali Asl e Arpas: grazie al piano di efficientamento delle reti, portato avanti in collaborazione con l’amministrazione comunale, il problema delle vecchie reti marce è stato aggredito con successo, e dai 105 giorni di non potabilità del 2015 si è passati a zero divieti nell’anno appena concluso». Intanto proseguono le proteste dei cittadini. (g.m.)

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