La Nuova Sardegna

Sassari

Padria, voto a casa per gli infermi e i disabili

PADRIA. È uno dei 66 Comuni sardi chiamato alle urne il prossimo mese di giugno, quello di Padria, e al fine di consentire la partecipazione al voto degli elettori affetti da infermità che ne rendono...

10 maggio 2017
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PADRIA. È uno dei 66 Comuni sardi chiamato alle urne il prossimo mese di giugno, quello di Padria, e al fine di consentire la partecipazione al voto degli elettori affetti da infermità che ne rendono impossibile l’allontanamento dall’abitazione, l’ufficio elettorale ha pubblicato l’avviso con le modalità di esercizio di tale diritto. Gli elettori interessati dovranno far pervenire la prescritta dichiarazione entro il 22 maggio, utilizzando preferibilmente il modulo apposito da ritirare all’ufficio elettorale comunale. Al modulo va allegata la copia della tessera elettorale e la certificazione medica rilasciata in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità, con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali che ne impediscono l’allontanamento dall’abitazione. Se sulla tessera elettorale non fosse già inserita l'annotazione del diritto al voto assistito, il certificato medico attesta la necessità di un accompagnatore. (m.b.)

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