La Nuova Sardegna

BONNANARO. Manca meno di un mese alla 29ª edizione della “Fiera delle ciliegie di Bonnanaro”. L’amministrazione comunale e la Pro loco hanno già stilato un primo programma ricco di novità. Quest’anno la manifestazione, tanto attesa dagli amanti del prelibato frutto, prenderà il via il 2 giugno e si scandirà in tre giornate davvero ricche di eventi culturali che coinvolgeranno l’intero centro abitato e tutta l’area rurale circostante. «La funzione della fiera - dichiara il sindaco Tonino Marras -, è quella di far muovere l’economia del paese, perciò, come sempre, protagonista assoluta sarà la ciliegia di Bonnanaro, ma saranno presenti anche tanti altri prodotti enogastronomici di produzione locale». Per tutta la durata della manifestazione, grazie alla dislocazione di una serie di panchine all’interno di tutto il centro abitato, i visitatori potranno sostare e godersi un pasto in tutta tranquillità. Faranno parte del corposo programma dedicato al grande pubblico: l’apertura di una mostra su fauna e la flora sarda, organizzata dal Comune con l’ente Forestas. Guide esclusive della mostra, situata nell’antico palazzo Passino, saranno proprio gli studenti di Bonnanaro iscritti all’istituto tecnico di Thiesi. Sarà reso libero l’accesso a tutti i monumenti e le splendide e antiche chiese di Bonnanaro come la chiesa patronale di San Giorgio, Santa Maria Iscalas (recentemente restaurata) Nostra Signora di Monte Arana e Santa Croce. Per gli amanti della natura e del trekking sarà possibile effettuare dei percorsi guidati nei siti archeologici da Malis al percorso di Pelau a Bega. «Già dal prossimo anno, in occasione del trentennale della fiera, saranno investite più risorse - dichiara Marras - e chiederemo i finanziamenti regionali riservati alle grandi manifestazioni». Non rimane che attendere il programma definitivo di questa speciale edizione.

Daniela Deriu