La Nuova Sardegna

Sassari

Medaglia a Giovanni il partigiano

Medaglia a Giovanni il partigiano

Suggestiva celebrazione con un protagonista speciale alla presenza dell’Anpi

26 aprile 2017
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OZIERI. Una celebrazione suggestiva, e come sempre molto partecipata, quella avutasi ieri a Ozieri in occasione della Festa della Liberazione. Oltre alla consueta posa delle corone d’alloro in onore dei caduti e alla presenza dei rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine, la celebrazione ha avuto infatti un protagonista speciale: il partigiano Giovanni Scanu, classe 1923, che è stato insignito della Medaglia della Liberazione da parte del Ministero della Difesa, consegnatagli dal vice prefetto vicario Salvatore Serra alla presenza del sindaco Leonardo Ladu, dell’assessore comunale alla Cultura Giuseppina Sanna e del presidente della sezione ozierese dell’Anpi “Paolo Comida” Antonio Polo. La breve cerimonia, che è stata accompagnata dalla lettura di alcuni versi sulla Resistenza, è stata salutata dalle musiche eseguite dalla banda musicale Città di Ozieri ed è stata incentrata anche sulla riflessioni su alcuni articoli della Costituzione italiana, della quale quest’anno ricorre il 70esimo anniversario nella promulgazione. In particolare l’articolo 10, che sancisce la conformità della legge italiana al diritto internazionale e introduce il tema dell’accoglienza dei rifugiati: argomento quanto mai attuale in questi tempi che trovano anche Ozieri in prima linea nell’ospitare tanti giovani provenienti da Paesi in guerra o comunque da situazioni di precarietà sociale, economica e civile. L’evento, salutato da una bella giornata di sole, si è svolto nella suggestiva cornice del viale dei Partigiani Ozieresi, inaugurato il 25 aprile del 2015 in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione e dove nel 25 aprile del 2016 sono state poste delle targhe commemorative in memoria dei ventidue cittadini ozieresi le cui biografie sono state ricostruite dall’Anpi dopo un’accurata ricerca storica. (b.m.)

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