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Sassari

All’ultimo partigiano la Medaglia della Liberazione

All’ultimo partigiano la Medaglia della Liberazione

OZIERI. Avrà un sapore tutto particolare quest’anno la Festa della Liberazione organizzata oggi dall’Anpi Ozieri in collaborazione con l’amministrazione comunale. La celebrazione sarà infatti...

25 aprile 2017
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OZIERI. Avrà un sapore tutto particolare quest’anno la Festa della Liberazione organizzata oggi dall’Anpi Ozieri in collaborazione con l’amministrazione comunale. La celebrazione sarà infatti occasione, oltre che per onorare il 70esimo anniversario nella promulgazione della Costituzione, per la consegna della Medaglia della Liberazione al partigiano Giovanni Scanu. Un’onorificenza attribuitagli lo scorso 6 dicembre dal ministero della Difesa, che oggi gli sarà consegnata ufficialmente dal prefetto Giuseppe Marani insieme con l’assessore comunale alla Cultura Giuseppina Sanna e il presidente della sezione ozierese dell’Anpi “Paolo Comida” Antonio Polo. La celebrazione si svolgerà dalle 10,30 nel viale Dei Partigiani Ozieresi, inaugurato il 25 aprile del 2015, dove un anni fa sono state poste quattro targhe commemorative in memoria dei ventidue cittadini Ozieresi che hanno partecipato alla resistenza al nazifascismo. Non potrebbe esserci luogo più adatto per la consegna della Medaglia della Liberazione al signor Giovanni Scanu, unico dei partigiani ozieresi ancora vivente. Nato a Ozieri il 14 agosto 1923, contadino, venne chiamato alle armi quasi ventenne il 5 luglio 1943 e dopo l’armistizio scelse, con altri due commilitoni, di unirsi ai reparti della resistenza in Val della Chiana entrando a far parte, con altri sette militari sardi, del reparto La Teppa all’interno delle forze partigiane del comitato di liberazione di Cortona. Vi rimase sino al 6 luglio 1944, giorno di liberazione di Foiano della Chiana da parte degli Alleati. La celebrazione di oggi sarà anche occasione per presentare anche un’altra iniziativa dell’Anpi Ozieri: un concorso riservato agli studenti degli istituti comprensivi 1 e 2 e agli istituti superiori Enrico Fermi e Antonio Segni finalizzato alla predisposizione di elaborati - ricerche storiche, componenti poetici, grafici, sonoro e altro - sulla Costituzione italiana. La scadenza per la presentazione dei lavori, che dovranno essere predisposti da gruppi composti da un minimo di 4 a un massimo di 7 studenti, è fissata per il 2 giugno. (b.m.)

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