alghero
Una proposta di modifica per l’ordinanza sulle ludopatie
ALGHERO. «Distinguere le attività commerciali nate solo per il gioco da quelle che svolgono altre attività ma ospitano le macchinette al loro interno». È la proposta di riflessione che Giusy Piccone...
24 aprile 2017
1 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. «Distinguere le attività commerciali nate solo per il gioco da quelle che svolgono altre attività ma ospitano le macchinette al loro interno». È la proposta di riflessione che Giusy Piccone e Franca Carta, presidentesse delle due commissioni consiliari che si sono occupate degli strumenti di lotta alla ludopatia, girano al sindaco di Alghero, Mario Bruno, a nome di tutta l’assemblea di via Columbano.
«Modificando la mozione, abbiamo chiesto al sindaco un’integrazione dell’ordinanza del 31 marzo», spiegano le due rappresentanti della maggioranza. «Quel provvedimento non conteneva alcuna intenzione punitiva verso gli imprenditori che svolgono la propria attività all’interno delle regole e che, anzi, svolgono un adeguato controllo nei confronti dei giocatori», precisa la consigliera Piccone.
«Questo invece non si verifica negli esercizi in cui l’attività preminente è di altro tipo», chiarisce. «Diverse amministrazioni hanno assunto provvedimenti analoghi e numerose Regioni si sono dotate di apposite leggi», aggiunge Franca Carta.
«Sono soddisfatta del lavoro congiunto di maggioranza e opposizione – conclude – non ci sono distinzioni politiche quando ci si deve attrezzare per contrastare gli effetti sociali di simili fenomeni». (g.m.s.)
