La Nuova Sardegna

USINI. «Nessuna chiamata o sms è più urgente della nostra vita». Un concetto messo in risalto dagli agenti della Polizia stradale di Sassari durante la lezione che hanno tenuto per spiegare ai ragazzi delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo quanto sia importante adottare prudenza quando si è alla guida, sottolineando la necessità di indossare il casco, allacciare le cinture, moderare la velocità. Per evitare tragedie irreparabili. Usini ha dedicato questo appuntamento a Diego Pinna, un giovane, un amico dei tanti ragazzi presenti, scomparso due anni fa in un incidente stradale. Hanno partecipato all’incontro il sindaco di Usini, Antonio Brundu, e il dirigente della sezione di Polizia Stradale di Sassari, Inti Piras. «Un momento fondamentale di teoria che però ha legami stretti con la vita di tutti i giorni: crediamo siano azioni necessarie – ha detto il sindaco Brundu – per aiutare i ragazzi a crescere in un percorso di legalità che non deve prescindere dalla sicurezza stradale, la tutela delle proprie vite e di quelle degli altri». La lezione nel piazzale antistante l’auditorium comunale, è stata tenuta dagli assistenti capo della Polizia Antonella Manchia e Stefano Di Domenico, referenti del Progetto Icaro 2017 per la provincia di Sassari, oltre alla presenza appunto del Comandante. «Credo fortemente in questo progetto – ha aggiunto il dirigente – e il coinvolgimento delle scuole è fondamentale. I giovani rappresentano il nostro futuro e da loro parte il benessere delle società del domani». (f.c.)