Sassari, la lite per un parcheggio finisce a colpi di accetta
Sassarese di 32 anni denunciato dalla polizia per minacce e danneggiamento. L’uomo ha distrutto a colpi di scure la moto di un giovane in via Amendola
21 aprile 2017
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SASSARI. Ha rischiato di finire davvero male una banale lite per problemi di viabilità e un parcheggio conteso. Un sassarese di 32 anni, infatti, è sceso dalla sua auto armato di una accetta e dopo avere minacciato un giovane alla guida di uno scooter ha cominciato a colpire il motorino che è stato gravemente danneggiato. Poi si è dato alla fuga. L’uomo è stato rintracciato poco più tardi dalla polizia e denunciato per minacce aggravate e danneggiamento. La perquisizione dell’auto, una Bmw, ha dato esito negativo: non è stata trovata l’accetta e neppure un coltello che era stato segnalato da alcuni testimoni.
L’episodio si è verificato mercoledì sera, poco prima delle 19, in via Amendola all’incrocio con viale San Pietro. Diversi i testimoni che hanno assistito alla scena e che hanno immediatamente dato l’allarme con ripetute chiamate alla centrale operativa del 113 preoccupati che la situazione potesse degenerare da un momento all’altro. Secondo la prima ricostruzione effettuata dagli agenti della sezione volanti della questura - intervenuti con due pattuglie - pare che l’uomo alla guida della Bmw abbia cominciato a discutere animatamente con un motociclista per problemi di viabilità e, in particolare, per l’accesso a un parcheggio. La discussione è degenerata rapidamente e si è trasformata in una lite: l’autista della Bmw è sceso dal mezzo impugnando una accetta (secondo qualche testimone sarebbe anche comparso un coltello) e dopo avere minacciato il giovane alla guida della moto si sarebbe scagliato contro lo scooter che è stato colpito e danneggiato gravemente nella parte posteriore.
Subito dopo, il 32enne sassarese è risalito in auto e si è allontanato. Gli operatori delle volanti della polizia, appena arrivati sul posto, hanno potuto raccogliere diverse testimonianze utili e - in breve tempo - la Bmw è stata rintracciata in sosta, non lontana dal luogo dove è avvenuta la lite.
Gli agenti hanno identificato l’uomo e proceduto con la perquisizione personale e dell’auto. L’accetta non è stata trovata e anche del coltello (tipo pattadese) nessuna traccia nonostante le ricerche.
Gli accertamenti, comunque, hanno portato all’accertamento dei fatti e alla denuncia in stato di libertà del 32enne con le accuse di minacce aggravate e danneggiamento.
L’attività è ancora in corso (sulla base anche di diverse testimonianze) per capire se l’uomo denunciato ha potuto contare sulla collaborazione di altre persone che lo avrebbero aiutato a liberarsi delle armi. Nei prossimi giorni le indagini della polizia potrebbero portare a ulteriori sviluppi.
