La Nuova Sardegna

Sassari

Apre la Fiera zootecnica ed è già tutto esaurito

di Barbara Mastino
Apre la Fiera zootecnica ed è già tutto esaurito

Domani inaugurazione della mostra dei bovini da carne Limousine e Charolaise Alla rassegna anche capi ovini, caprini, enogastronomia e macchine operatrici

21 aprile 2017
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OZIERI. Ultimi ritocchi alla macchina organizzativa della Fiera di Ozieri 2017, con espositori e squadre tecniche del Comune e dell’Associazione Regionale Allevatori al lavoro per l’allestimento della manifestazione che aprirà i battenti domani alle 9.30 nel quartiere fieristico di San Nicola. La fiera Zootecnica e Agroalimentare, che sarà visitabile anche domenica, avrà come fulcro la Mostra Regionale Charolaise e Limousine, ed entro oggi è previsto l’arrivo di quasi cento capi bovini: 82 in concorso e 7 in vetrina della razza Limousine e 15 della razza Charolaise, provenienti da 27 allevamenti della Gallura, del Logudoro, dell’Anglona e del Sassarese. «Soggetti – dice il presidente dell’Ara Sardegna Stefano Sanna – frutto del lungo lavoro di selezione, che saranno valutati dalla giuria di esperti dell’Anacli». Fra i bovini delle razze da carne è prevista come invitata speciale anche di Granada, dei fratelli Molinu di Ozieri, vincitrice della medaglia d’oro alla mostra nazionale della Bruna che si è svolta a Montechiari. Tutto lascia quindi ben sperare per la riuscita della mostra regionale, anche in previsione della Mostra Nazionale prevista ad Ozieri dal prossimo anno. Un successo da tutto esaurito come dimostra l’iniziativo di due imprenditori nuoresi titolari della “Nuova M.A.N.” che hanno acquistato una pagina della Nuova Sardegna per scusarsi con i clienti poichè «non è stato possibile partecipare alla fiera per mancanza di spazi espositivi», azienda che sarà comunque presente anche senza l’esposizione delle macchine. «Anche sul bovino, oltre che sul settore ovino, stiamo facendo dei passi da gigante – sottolinea Stefano Sanna – e siamo competitivi a livello nazionale. Lo siamo sia nei bovini da latte che in quelli da carne: un risultato determinato dal duro lavoro e ad alla continua formazione. Viene premiata la collaborazione tra allevatori e tecnici dell’Aras, una sinergia che sta dando i suoi frutti. Un patrimonio zootecnico che sarà protagonista anche della mostra di Arborea del 29 e 30 e di quella di Macomer del 6 e 7 maggio». Oltre i bovini sarà consistente anche la presenza di ovini e caprini, anche questi selezionati, provenienti da alcuni dei migliori allevamenti del territorio. Una manifestazione imponente, con alti costi, come emerso nei giorni scorsi quando i sindaci dei tre comuni fieristici Ozieri, Arborea e Macomer e l’Ara hanno rivolto un appello alla Regione affinché preveda forme di sostegno adeguate. «Dal canto suo il Comune di Ozieri – fanno sapere dell’amministrazione – ha dovuto affrontare quest’anno ulteriori spese, sempre con l’intento di garantire l’autofinanziamento pur lasciando invariato il biglietto di ingresso a 2 euro e basse le tariffe dei canoni espositivi, al fine di consentire la presenza diretta degli operatori delle produzioni tipiche del territorio».

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