La Nuova Sardegna

Sassari

Porto Torres, a scuola solo se vaccinati? Il consiglio comunale boccia la mozione del Pd

di Gavino Masia
Porto Torres, a scuola solo se vaccinati? Il consiglio comunale boccia la mozione del Pd

La maggioranza pentastellata: «Incostituzionale interdire la frequenza a scuola». Cossu: «Votare contro è stato un comportamento irresponsabile e incosciente»

20 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. La maggioranza pentastellata ha bocciato la mozione sulle vaccinazioni presentata dal consigliere Pd Massimo Cossu con l’astensione del sindaco Sean Wheeler e del presidente del consiglio Loredana De Marco.

Il proponente chiedeva di divulgare con urgenza il nuovo piano nazionale delle vaccinazioni - attivando la collaborazione del personale comunale con quello sanitario, delle istituzioni scolastiche, delle università e dei mass media - per promuovere la cultura vaccinale mediante l’organizzazione di incontri con i genitori e convegni tematici.

L’esponente dem proponeva anche l’estensione dell’obbligo vaccinale a bambini e bambine per quelle malattie (morbillo, influenze, pneumococco, meningococco B e C) più rilevanti ai fini della tutela della salute pubblica.

«Votare contro una mozione di tale portata - ha detto Cossu - è stato un comportamento a dir poco irresponsabile e incosciente: senza nessuna valida motivazione si è detto di no a verità scientifiche e mediche e mi chiedo se veramente la nostra città debba essere governata da chi le mette in discussione».

Il consigliere ha pure contestato la “libertà di scelta” sulle vaccinazioni annunciata dal sindaco durante il suo intervento, ricordando che la mozione presentata aveva lo scopo di poter «spiegare, informare, sensibilizzare ma nel contempo obbligare a vaccinare i propri figli per tutelarli».

L’ultima stoccata di Cossu, prima del voto finale, è rivolta all’interno M5S: «Si è preferito da parte dei Cinque stelle seguire gli assurdi ordini di scuderia di Grillo, dimenticando che i vaccini sono sicuri ed efficaci e chi dice il contrario è in mala fede».

Il voto contrario alla mozione, secondo il capogruppo grillino Gavino Bigella, non è un ordine di scuderia antivaccinista: «La mozione obbligava il sindaco e la giunta a interdire le scuole dell’infanzia ai bambini non vaccinati, cosa inaccettabile e a nostro avviso incostituzionale, mentre se vogliamo percorrere il binario dell’informazione ai cittadini siamo decisamente d’accordo».

Il M5S non è dunque antivaccinista, secondo la maggioranza, pur avendo rigettato la mozione: «Perché a livello nazionale sono numerose le richieste al governo affinché i 4 vaccini obbligatori vengano consegnati agli ambulatori in forma singola. Per noi si tratta di una tematica serissima, lasciamo da parte la bagarre politica e dedichiamoci a informare i cittadini».

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative