La Nuova Sardegna

Sassari

“RiciclAjò” è lo slogan riciclone scelto da università e Comune

Ieri la premiazione del concorso dedicato alla sensibilizzazione alla differenziata tra gli studenti La frase premiata è di una studentessa di Scienze della comunicazione, secondo un aspirante medico

15 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Helel Fiori, Giovanni Simula e Andrea Giuseppe Manunta sono gli studenti dell’università che hanno vinto il concorso “Crea lo slogan per la raccolta differenziata dell’università” indetto dall’Ateneo assieme al Comune. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri mattina in aula Magna alla presenza del rettore Massimo Carpinelli, del direttore generale Guido Croci, del sindaco Nicola Sanna e dell’assessore comunale alle Politiche agro-ambientali, Fabio Pinna.

Il concorso è stato lanciato dall’università nel mese di gennaio, in collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’intento di sensibilizzare la comunità universitaria sull’importanza di un conferimento corretto e differenziato dei rifiuti. La commissione giudicatrice, composta da membri dell’Università e del Comune, ha valutato ben 300 slogan, a testimonianza dell’elevato gradimento registrato dall’iniziativa. L’attribuzione dei premi è possibile grazie ai fondi raccolti dall’Ateneo attraverso il 5X1000.

Il primo premio di 1000 euro è andato a Helel Fiori, studentessa di Scienze delle lettere e della comunicazione al Dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari. Lo slogan vincitore è RiciclAjò! Un secondo della tua vita, una seconda vita per loro - ! It’s just a second of your life; give a second life to your waste. La commissione ha premiato questo slogan per una creatività che sa essere sintetica e incisiva e sa condensare in poche parole un messaggio sulla raccolta differenziata che l’Ateneo di Sassari e la città vogliono condividere e disseminare. Anche l’idea di tradurre lo slogan in inglese è coerente con l’anima internazionale di un ateneo aperto per vocazione all’accoglienza di studenti che arrivano da tutto il mondo. Apprezzato inoltre il neologismo RiciclAction - RiciclAjò per la simpatia e l’immediatezza.

Al secondo posto Giovanni Simula, studente di Medicina e Chirurgia, che ha vinto 500 euro con lo slogan UNISStante che fa la differenza. Terza posizione e targa ricordo per Andrea Giuseppe Manunta del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali, corso di laurea in Lingue e letterature straniere per la mediazione culturale e la valorizzazione del territorio, che ha partecipato con lo slogan Non fare il trash...differenziati! La commissione inoltre ha stabilito una menzione speciale per Marco Matia Fiori (Architettura, design e urbanistica), Claudia Mandis (Scienze umanistiche e sociali), Mario Sechi, Pier Paolo Demela, Renato Patta e Carolina Vittoria Bronzoni, iscritti in Medicina e Chirurgia. A tutti sarà assegnato un premio di 200 euro sempre dai fondi del 5X1000.

Lo slogan sarà utilizzato nell’ambito della Campagna di sensibilizzazione che l’Università di Sassari sta portando avanti già da tempo, a supporto degli obiettivi del Settore ambiente del Comune di Sassari, nella sfida per la raccolta differenziata.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative