La Nuova Sardegna

Sassari

Osilo punta sui servizi sociali e sui giovani

Il bilancio da 16 milioni include la gestione dei fondi spettanti agli altri Comuni appartenenti al Plus

15 aprile 2017
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OSILO. È un bilancio da quasi 16 milioni di euro, quello approvato dal consiglio comunale con l’astensione della minoranza. Una cifra rilevante, se si considera la dimensione del Comune, ma giustificata - lo ha ricordato l’assessore al Bilancio, Patrizia Puggioni, nella sua relazione - dal fatto che, essendo Osilo capofila del Plus Anglona-Coros-Figulinas, gestisce anche una parte delle risorse di 23 Comuni, che ammontano ad alcuni milioni di euro. E una riprova di ciò è il fatto che la missione 12, ovvero “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia”, assorbe circa il 19% della spesa, con oltre 3 milioni per il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, l’educativa territoriale, gli interventi per la disabilità, il progetto Home care premium, gli interventi per l’infanzia, la gestione associata dei piani ex legge 162/98, per citare i più importanti. La seconda missione in ordine di incidenza - ha sottolineato l’assessore Puggioni - è “Servizi istituzionali e di gestione”, che assorbe l’8% delle spese complessive. In essa sono comprese le spese per il personale e per la gestione degli immobili comunali: pulizie dei locali, consumi idrici, elettrici, spese postali e telefoniche. Seguono “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente”, con un 6,08% e una somma di quasi un milione di euro per lo smaltimento dei rifiuti, il recupero di cave dismesse, il progetto aree degradate, le aree verdi. Il “Diritto allo studio”, incide per il 5,84% e 925.900 euro, con la previsione principale per il progetto “Iscol@”, di 500mila euro. “Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali” prende il 3% e 413mila euro, ed infine “Assetto del territorio ed edilizia abitativa”, incide per l’1,17% e una spesa di 186mila euro. Nel commentare i dati, l’assessore al Bilancio ha sottolineato che «rimane purtroppo la scarsità delle risorse di cui possiamo disporre, a fronte dei bisogni emergenti che provengono dalla nostra comunità, e la rigidità delle regole di gestione, soprattutto contabili, imposte dalla normativa vigente. La sfida è proprio quella di affrontare e superare queste criticità che ci obbligano a un maggiore impegno per dare risposte ai cittadini». Franco Urgeghe, capogruppo della minoranza consiliare, ha richiamato l’attenzione sul problema dello spopolamento e come misure di contrasto ha parlato di incentivi per portare la gente a Osilo, mutuo sociale, università della terza età, formazione dei giovani nelle botteghe artigiane.

Mario Bonu

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