La Nuova Sardegna

OZIERI. «Nello scarso interesse della politica a tutti livelli, francamente auspicavamo un maggiore sussulto d’orgoglio a Ozieri e nelle stanze che contano a Roma, anche attraverso iniziative politiche che coinvolgessero autorità, amministratori e politici bipartisan, per bloccare l’iter per la chiusura del distaccamento polizia stradale che nel frattempo procede spedito». È l’amara riflessione del segretario provinciale del sindacato di polizia Consap Massimilano Pala, a distanza di una decina di giorni dalla notizia ufficiale della chiusura del distaccamento di polizia stradale e dalla comunicazione fatta dal Ministero agli agenti in servizio della loro nuova destinazione presso il commissariato. «La chiusura – dice Pala – rappresenta un arretramento dello Stato nel settore cruciale della viabilità, e ha un tempismo amaro giacché la soppressione, dolorosa e incomprensibile, arriva in occasione del settantesimo anniversario della nascita della polizia stradale. La Consap come altre volte in passato censura fortemente il progetto riorganizzativo, il quale oltre a pregiudicare efficienza e funzionalità dell’apparato, va a danneggiare il personale coinvolto». (b.m.)