La Nuova Sardegna

Sassari

via duca degli abruzzi

Piste ciclabili, aggiudicato l’appalto per l’ultimo lotto

Piste ciclabili, aggiudicato l’appalto per l’ultimo lotto

SASSARI. Si apre l’ultimo capitolo delle piste ciclabili sassaresi. Gli uffici comunali hanno aggiudicato nei giorni scorsi l’appalto per il completamento del travagliato lotto 2 dell’intero progetto....

13 aprile 2017
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SASSARI. Si apre l’ultimo capitolo delle piste ciclabili sassaresi. Gli uffici comunali hanno aggiudicato nei giorni scorsi l’appalto per il completamento del travagliato lotto 2 dell’intero progetto. I lavori sono stati assegnati con procedura negoziata alla ditta Giuseppe Posadinu di Nulvi che ha vinto l’appalto grazie a un ribasso del 20,486 per cento, su una base d’asta di 366mila 564,92 euro. I lavori che riguardano piazza conte di Moriana, via Duca degli Abruzzi, via Milano, via Verona, via Washington, via Parigi e via Vienna, inizieranno entro aprile e, grazie a un’ulteriore proroga concessa dalla Regione, le opere dovranno essere finite e rendicontate entro il 30 giugno (la pista sarebbe dovuta essere pronta per il 31 dicembre 2016, termine prorogato una prima volta al 31 marzo 2017).

Nella rimodulazione del progetto è stata inserita, come richiesto dal comitato di quartiere Monserrato-Rizzeddu, un tratto di pista ciclo pedonale all’interno dell’area dell’ippodromo Pinna, circumnavigando l’anello riservato alle corse dei cavalli (dal quale sarà separato con una recinzione metallica). I lavori inizieranno da piazza Conte di Moriana, dove sarà rifatta la stazione di bike-sharing e proseguiranno lungo il resto del tracciato. Nel tratto via Parigi-via Vienna, sarà cambiata la circolazione stradale, che diventerà a senso unico con uscita da via Vienna su via Budapest.

«Con questi lavori completeremo l’intero percorso delle piste ciclabili previsto dal progetto “Itinerari dell’università”, finanziato con i Por-Fesr 2007-2013», spiega l’assessore alla Mobilità, Antonio Piu. Intanto il dirigente del settore comunale Infrastrutture della mobilità, Salvatore Mongili, ha approvato il collaudo e lo stato finale dei lavori degli altri due lotti delle piste ciclabili che hanno sollevato tante polemiche in città. Per quanto riguarda il lotto 1, cioè viale Italia, via Rockefeller, via Sardegna e via De Nicola, costato 616 mila euro, la ditta che ha eseguito i lavori, la Consorzio fra Costruttori società cooperativa (Cfc), ha aperto i cantieri il 17 luglio del 2015, e li ha chiusi il 10 marzo 2017, con un ritardo, rispetto alla scadenza contrattuale, di ben 424 giorni. Oltre 1 anno e due mesi di ritardo che l’amministrazione comunale ha ritenuto di sanzionare con una penale che difficilmente scoraggerà per il futuro altre ditte dal non rispettare le scadenze contrattuali: 3mila euro. Non è andata molto peggio alla ditta Malacrida ambiente, viabilità, costruzioni srl, che ha svolto i lavori del lotto 3 delle piste ciclabili, ossia via Diaz, e le vie De Nicola, San Pietro, Taddei, Angioy, Mancini, Tavolara, Cossiga e Asproni e giardini dell'emiciclo Garibaldi, per un ammontare complessivo di oltre 580 mila euro. I lavori in questo caso sono stati finiti con oltre 100 giorni di ritardo rispetto alla scadenza fissata per contratto, e per la Malacrida la penalità da pagare al Comune è di 5 mila euro. (v.g.)

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