La Nuova Sardegna

Sassari

Cargeghe brinda con “Calici di Primavera”

Cargeghe brinda con “Calici di Primavera”

Omaggio al vino e alla bella stagione con otto tappe nelle cantine del paese per le degustazioni

07 aprile 2017
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CARGEGHE. Un omaggio alla bella stagione che avanza: sabato a Cargeghe si brinderà con “Calici di Primavera", la seconda edizione della manifestazione enogastronomica organizzata dal Comitato patronale dei Santi Quirico e Giulitta col patrocinio dell'Amministrazione comunale. L’appuntamento è per le 19 in piazza Santa Croce, da dove si partirà per un tour attraverso le vie del paese: un viaggio in otto tappe attraverso vicoli e scorci caratteristici.

Otto tappe e otto soste nelle cantine cargeghesi, durante le quali si potranno assaporare i vini prodotti nelle fertili campagne che circondano il paese e gustare i piatti caratteristici della tradizione locale. Tutto prodotto nelle terre generose di Chirigu Pilu, Binza ’e Piras, Segapane, Sos Bajolos e Riutos. Undici i produttori coinvolti, che, oltre al vino ricavato secondo secolare tradizione da uve sapientemente combinate, proporranno vini tipici come cannonau, cagnulari e vermentino; tra essi alcuni si sono già fatti apprezzare in diverse competizioni vinicole ricevendo premi e riconoscimenti.

Il menu che accompagnerà la degustazione dei vini spazia dai salumi ai formaggi ai primi piatti, alla carne, al dolce. Appuntamento dunque alle 19 in piazza Santa Croce per munirsi di ticket, sacchetta e bicchiere, debitamente “griffati” con l’apposito logo che permetterà di conservarne il ricordo; insieme, a cura dell’amministrazione comunale, si riceverà un depliant che racconta la storia del paese, i suoi monumenti, i luoghi e i paesaggi caratteristici, le tradizioni (non solo vino, dunque, ma anche promozione del territorio). Qui subito il primo assaggio nelle cantine Santi Quirico e Giulitta e Simula; finalmente si parte e subito altra sosta in via Trieste nelle cantine Fancellu e Serra prima e poi in quella delle Tenute Asinara; il tempo scorre piacevolmente senza rendersene conto e i cuori cominciano a scaldarsi; mentre il sole volge al tramonto si arriva in piazza Nazario Sauro: quarta tappa nelle cantine Schintu e Masia e quinta da Fiori e Palmas; pochi passi e si arriva in via Cesare Battisti: ad attendere i visitatori i produttori Marras e Solinas. Si volge al termine: in vicolo Via Roma si entra, quasi con reverenza visto il nome, nella caratteristica cantina Ruiu, detta “Sa Piedade”, vicino al municipio vecchio: la tradizione racconta che nei pressi venivano eseguite le sentenze (da cui il nome); ancora un assaggio e una degustazione per chiudere in bellezza con l'ultima tappa a L'angolo del dolce in piazza Nazario Sauro.

Il ricavato della manifestazione, promossa dal Comitato dei Santi Quirico e Giulitta, sarà interamente devoluto all’organizzazione della festa dei patroni.

Pietro Simula

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