La Nuova Sardegna

Sassari

All’ospedale di Ittiri niente più cappellano

ITTIRI. Dal 31 di marzo il presidio sanitario Alivesi non ha più il cappellano. Con un laconico telegramma, inviato a don Virgilio Businco, parroco di San Francesco, la Asl comunicava, che, a datare...

04 aprile 2017
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ITTIRI. Dal 31 di marzo il presidio sanitario Alivesi non ha più il cappellano. Con un laconico telegramma, inviato a don Virgilio Businco, parroco di San Francesco, la Asl comunicava, che, a datare dal 30 marzo 2017, veniva cancellata la figura del cappellano. La notizia è stata data dallo stesso don Virgilio nel corso della messa di venerdì 31 marzo. All’incredulità ha fatto seguito, prima nei fedeli presenti all’omelia e poi tra la popolazione, un forte senso di rabbia per l’ennesimo “taglio” ad una “istituzione”, perché tale è stato l'ospedale Alivesi. Una struttura che accoglie pazienti anziani, per i quali la vicinanza di un sacerdote costituisce motivo di consolazione e sollievo. Il ruolo del cappellano, inquadrato nell’organico come figura a tempo determinato, evidentemente gravava in modo così pesante da suggerirne la cancellazione. Cancellazione che avverrà solo sui libri contabili della Asl in quanto l'assistenza spirituale continuerà ad essere assicurata con la stessa puntualità, auspicando che al cappellano venga concesso, senza limiti burocratici, l'accesso al capezzale dei pazienti per una parola di conforto e di sostegno che nessun “taglio” può cancellare. (v.m.)

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