La Nuova Sardegna

Sassari

A Sorso pulizia degli argini contro le inondazioni

di Salvatore Santoni
A Sorso pulizia degli argini contro le inondazioni

I cantieri apriranno sulle sponde di otto corsi d’acqua e del fiume Silis A disposizione 190mila euro della Regione per intervenire nelle zone più a rischio

01 aprile 2017
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SORSO. Via libera al progetto da 190mila euro per la manutenzione dei corsi d’acqua che scorrono nel territorio del Comune di Sorso. Nei giorni scorsi lo studio definitivo ha superato con successo le mille insidie della conferenza di servizi e ora è pronto per essere appaltato. L’intervento è finanziato dal 2015 con fondi stanziati dalla giunta regionale e destinati alla manutenzione dei fiumi e la conseguente mitigazione del rischio idrogeologico.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Morghen, annuncia che i lavori di pulizia degli argini partiranno prima dell’arrivo della stagione delle piogge, quando gli operai effettueranno nove interventi mirati per mettere in sicurezza altrettanti aste fluviali. I punti più critici sono gli attraversamenti dei corsi d’acqua in corrispondenza delle strade provinciali e statali della Romangia. I cantieri apriranno lungo le sponde dei rii Canimalu, Pedras de fogu, Pedrugnanu, Funtana giorra, Badde caddozza, Buddi buddi, Tres montes, Badde pira, e del fiume Silis. «Si tratta di finanziamenti dell’assessorato regionale dei Lavori pubblici – spiega Agostino Delogu, consigliere comunale delegato in pectore all’Ambiente – che utilizzeremo per intervenire lungo i corsi d’acqua che presentano le maggiori criticità».

Il progetto del Comune è stato stilato coordinando gli interventi futuri con quelli già effettuati durante le scorse settimane dalla Multiss. Questo per evitare che i finanziamenti regionali ricadessero su aree già liberate da canne, rovi e vegetazione che ostacolano il deflusso delle acque. I fondi, circa 190mila euro, non sono sufficienti per intervenire lungo le intere aste fluviali ma rappresentano un primo intervento urgente. «È un intervento a macchia di leopardo studiato per evitare inondazioni durante forti piogge – spiega Agostino Delogu – soprattutto in prossimità dei ponti stradali». Con tutta probabilità, i cantieri dovrebbero partire tra la fine dell’estate e l’inizio della stagione delle piogge. I lavori previsti riguardano interventi di pulizia degli argini dai detriti e dalla vegetazione in eccesso, realizzazione di nuove recinzioni, abbattimento di alberi e scavi per rimuovere depositi di materiale. Inoltre, verrà effettuata anche una bonifica di alcune discariche di rifiuti ingombranti, che gli incivili spesso abbandonano lungo gli argini, in certi punti facilmente raggiungibili attraversando le strade di campagna. In questi giorni gli uffici comunali stanno lavorando alla preparazione della documentazione dell’appalto che, annuncia il consigliere Delogu, «verrà espletato con una gara con procedura negoziata».

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