La Nuova Sardegna

Sassari

Appuntamenti col folclore a “Prendas de Ittiri”

di Vincenzo Masia
Appuntamenti col folclore a “Prendas de Ittiri”

Arte, artigianato, moda, ricamo e poi archeologia, musica e divertimento Il programma della kermesse che presenta il meglio della produzione locale

30 marzo 2017
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ITTIRI. Ricco di importanti appuntamenti il programma della dodicesima edizione di “Prendas de Ittiri” che vede, al centro della rassegna, la presentazione dei prodotti tipici del territorio e dell’agroalimentare. La vetrina apre i battenti venerdì 31 marzo, alle 18, con il taglio del nastro in piazza XXV Luglio, presenti gli ospiti d'onore della Dinamo Banco di Sardegna. Seguirà un concerto dei Cover Garden.

Nella giornata di sabato 1 aprile, le esposizioni rimarranno aperte dalle 10 alle 21. Nel corso della giornata, ai visitatori viene offerta una lunga serie di opportunità: alle 11, al Centro per le Arti di via XXV Luglio, si terrà un convegno sulla valorizzazione del patrimonio archeologico e ambientale, rivolto agli alunni della scuole medie , a cura di Sardigna Mostre; alle 14,30 “Archeoprendas”, passeggiata ecologica a i siti di Musellos e Nuraghe Majore; alle 15.30 Torneo di Basket per Prendas, al Palazzetto dello sport; alle 18 nei locali dell'ex convento San Francesco, laboratorio di ricamo tradizionale e l’esibizione dei veicoli 4x4. Alle 19, nella scalinata dell’ex convento, una sfilata di moda.

La giornata di domenica 2 inizia con “Il cammino di Prendas”, passeggiata a “Monte Ruzzonis” ; alle 9.30, nella palestra comunale, torneo di Minivolley; alle 10, al corso Vittorio Emanuele, esposizione di 500 d’epoca; alle 11 nell'ex convento, laboratorio sul ricamo tradizionale; alle 17.30, nello stand di Alessia Cossu, laboratorio sulla lavorazione del vetro e alle 18.30 sulla lavorazione del pane con Raimonda Cuccureddu.

Per gli amanti della tradizione non mancano le occasioni: venerdì, sabato e domenica, dalle 18 alle 21, si possono visitare: i laboratori del saper fare con tessitura, ricamo e legno e pannellos e fioccos. Mentre “Su Brathallu de Onne”, il confezionamento dell'abito tradizionale di Fonni, si può ammirare alla biblioteca francescana. Per le vie del centro si possono visitare “Fainas de festa” , l'arte delle massaie e l'arte del riciclo; l’apertura del museo della radio, al mulino Faedda; l'intreccio nella tradizione ittirese; “Rivoluzionando il vintage”; e “Black and white addicted, disegni di Francesca Sechi: Infine l'animazione e l’intrattenimento con l’associazione Ittiri Cannedu e il Grupo folk San. Pietro; i cori di Ittiri, Santa Rughe, Boghes e Ammentos; il gruppo musicale de “I Niera”, Saxari Ensamble e Mc quartet, giochi in piazza per bambini; pista baby kart in piazza Umberto. La ristorazione è assicurata al mercato civico, in Piazza Umberto nel ristorante la Piazza con Street Food Made in Sardegna, a cura di Labocucci e ai ristoranti la Lucertola, Like Lt, e al Corso di Tore Malduca.

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