La Nuova Sardegna

Sassari

“Prendas de Ittiri” al via la Dinamo taglia il nastro

di Vincenzo Masia
“Prendas de Ittiri” al via la Dinamo taglia il nastro

Ieri a Sassari la presentazione della vetrina di agroalimentare e artigianato Lunga serie di eventi, 44 stand con le eccellenze sarde. Si parte venerdì 31

29 marzo 2017
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ITTIRI. “Prendas de Ittiri”, la vetrina di promozione dell’agroalimentare e dell’artigianato, arrivata alla sua dodicesima edizione, mostra tutta la potenzialità presentando un programma a 360 gradi con i “Gioielli di Ittiri” al centro di un contesto dove trovano spazio, cultura, territorio e tradizione.

Gli organizzatori dell’importante avvenimento che porterà a Ittiri migliaia di persone da tutta al Sardegna, mettono in campo una lunga serie di iniziative che si concentreranno nei giorni 1 e 2 aprile nel centro di Ittiri e che riproporranno, in un collaudato contesto di diffusa ospitalità, una lunga serie di eventi che rendono la rassegna unica per qualità, organizzazione e offerte. Il presidente dell’associazione Roberto Merella, presentando il programma ha parlato di continua crescita della rassegna, al passo con i tempi che registrano una grave e persistente crisi economica, «“Prendas” vuole, però, rappresentare lo zoccolo duro di un territorio che non si rassegna alla decadenza, ma vuole continuare a contare sia in termini economici che culturali». Merella ha rimarcato, l’identità della più importante vetrina di promozione dell’agroalimentare e dell’artigianato del nord Sardegna evidenziando che «la caratteristica che contraddistingue “Prendas” sta nella collegialità organizzativa, produttiva, rappresentativa e partecipata. Grazie al Comune, che è il nostro primo sponsor, possiamo disporre di strutture, risorse e sostegno in un percorso dove le imprese scendono in “piazza” mettendosi in discussione, per imparare a migliorarsi». Antonio Sau, sindaco di Ittiri ha messo l’accento sulla realtà vivace e produttiva di una iniziativa nata come una scommessa e un azzardo, ma stimolante e lungimirante. «Prendas – ha ricordato Sau – già da subito è diventata una prospettiva e un’occasione per il territorio». Baingio Cuccu, assessore alla Cultura del Comune di Ittiri, ha voluto rimarcare la portata dell’avvenimento, riconosciuto e apprezzato a livello regionale, che continua il suo percorso coniugato con le tantissime altre eccellenze culturali e paesaggistiche del territorio e che rappresenta una valida opportunità per gli operatori dell’artigianato e dell’agroalimentare, soprattutto per i giovani».

In queste poche ore che mancano all’inaugurazione della rassegna, che avverrà alle 18 di venerdì con il taglio del nastro da parte della Dinamo basket ospite d’onore, l’intero paese si prepara a ricevere i visitatori che hanno mostrato un interesse crescente per una delle più importanti vetrine dei prodotti artigianali e dell’agroalimentare dell’isola. Intanto fervono i preparativi per l’allestimento dei 44 stand che ospiteranno l’eccellenza di Ittiri, prodotta da mani esperte e che potranno essere ammirate e acquistate nelle tre piazze che, sin dalla nascita della rassegna, hanno ospitato gli stand: piazza XXV luglio, piazza Marconi e piazza Umberto. Riprendendo un percorso collaudato la rassegna offre innumerevoli occasioni per gli appassionati di produzioni tipiche che spaziano dal carciofo per finire al formaggio passando per olio, vini, pasta, salumi, dolci, zafferano, miele. e torrone. Sul fronte artigianale si potranno ammirare i lavori in trachite, i gioielli, la bigiotteria il ferro, i cosmetici naturali le creazioni floreali e i coltelli, con lavori di sartoria e artistici.

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