La Nuova Sardegna

Sassari

Lavoro, 3milioni di euro per le nuove opportunità

di Gianni Bazzoni
Lavoro, 3milioni di euro per le nuove opportunità

Via libera della giunta regionale al Piano di riconversione per circa 300 unità Il progetto è riferito all’Area di crisi complessa di Sassari, Porto Torres e Alghero

29 marzo 2017
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SASSARI. Via libera della giunta regionale al progetto di riconversione da 3 milioni di euro per i lavoratori dell’indotto dell’Area di circi complessa di Porto Torres. Si tratta di una iniziativa fondata sulle politiche attive del lavoro mirato e mirata al reinserimento occupazionale di circa 300 persone.

La decisione della giunta presiduta da Francesco Pigliaru è stata adottata ieri con l’approvazione delle linee guida del progetto proposte dall’assessora al Lavoro Virginia Mura che su questo tema specifico aveva assunto impegni precisi anche in ocacsione degli incontri con le organizzazioni sindacali.

L’assessora ha ricordato che il provvedimento approvato dall’esecutivo regionale punta a intercettare il fabbisogno occupazionale previsto nell’arco dei prossimi 3-5 anni con il piano di completamento della riconversione industriale dell’area di Sassari, Porto Torres e Alghero.

Chimica verde. L’obiettivo è quello di sviluppare un polo per la realizzazione dei prodotti chimici eco-compatinili. Si tratta di uno degli sviluppi del programma sulla chimica verde che vede impegnati Governo, Regione, Provincia, i Comuni di Sassari, Porto Torres e Alghero, l’Eni (con le società del suo gruppo) e le organizzazioni sindacali.

I lavoratori. Sono circa 300 i lavoratori destinatari del progetto. Saranno individuati nell’ambito di accordi definiti tra sindacati e Regionee riguarderanno coloro che hanno completando (o lo stanno per fare) la fase di fruizione degli ammortizzatori sociali e potranno usufruire di percorsi foprmativi che gli consentiranno di avere accesso ai diversi cantieri dei quali, a breve, è prevista l’apertura.

Piano di riconversione. Per i lavoratori è previsto un percorso in tre azioni: l’individuazione degli interessati, l’analisi e l’elaborazone delle competenze; la determinazione del fabbisogno professionale manifestato dalle aziende; l’orientamento e l’adeguamento delle competenze e percorsi per l’autoimpiego.

Macro progetti. Sono cinque i macro progetti individuati.

Progetto Nuraghe, in fase di attuazione da parte di Syndial, che prevede un piano integrato di bonifiche dei suoli della zona industriale, usati come deposito di stoccaggio di residui industriali fino al 1982; messa in sicurezza e smantellamento di impianti della Vinyls, produttrice di Pvc (fallita nel 2015), e la gestione del depuratore consortile delle acque. C’è un finanziamento del ministero dell’Ambiente per 1,6 milioni di euro; piattaforma ecologica di riciclaggio rifiuti solidi urbani che il Comune di Porto Torres intende realizzare per la creazione di una filiera di rifiuti differenziata; Parco Nazionale dell’Asinara, sviluppo di percorsi finalizzati all’autoimprenditorialità, connessi alla conservazione, gestione e valorizzazione per fini turistici e di ricerca di tipo naturalistico/ambientale; bonifiche dell’amianto in applicazione al Piano regionale (Pra) adottato alla fine del 2014.

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