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PLOAGHE

Rifiuti, nuovo regolamento per la raccolta differenziata

Rifiuti, nuovo regolamento per la raccolta differenziata

PLOAGHE. E' stato un incontro partecipato quello che si è tenuto venerdì scorso nel centro sociale “Don Usai” di Ploaghe per illustrare ai cittadini i nuovo regolamento di gestione dei rifiuti....

14 marzo 2017
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PLOAGHE. E' stato un incontro partecipato quello che si è tenuto venerdì scorso nel centro sociale “Don Usai” di Ploaghe per illustrare ai cittadini i nuovo regolamento di gestione dei rifiuti. Durante l'assemblea, destinata ad aprire un confronto con la popolazione per creare regole condivise, si è anche fatto il punto della situazione della raccolta differenziata . In particolare il delegato alle Politiche ambientali del Comune Mario Muggiolu ha illustrato l'andamento delle percentuali di raccolta differenziata negli ultimi anni e come il dato sia passato dal 58% del 2014 al 64% del 2016, grazie ad una serie di migliorie nell'organizzazione e nella gestione. Come il passaggio da quindicinale a settimanale per carta, vetro e plastica, l’introduzione dei raccoglitori per gli indumenti usati, passando per la modifica della gestione degli sfalci e per l'introduzione della raccolta dei calcinacci in ecocentro. Piccole modifiche che hanno consentito di raggiungere questi risultati. Ora il nuovo obiettivo, illustrato anche dal sindaco Carlo Sotgiu, è raggiungere il 75% con il supporto ed il contributo dei cittadini. Per questo motivo l'amministrazione comunale intende inserire nel nuovo regolamento della raccolta differenziata tutti quegli elementi necessari per adeguare lo strumento alle normative vigenti ed allo stesso modo apportare quelle modifiche utili per migliorare la percentuale di differenziazione dei rifiuti ploaghesi per raggiungere le premialità. La bozza del regolamento verrà pubblicata nel sito idel Comune e nella applicazione per smartphone “Municipium Ploaghe” per essere visionata dai cittadini, che potranno proporre delle modifiche in attesa dell’approvazione definitiva che spetta al Consiglio.

Mauro Tedde

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