Porto Torres, naufraga pontone
La base operativa di due gru industriali alla deriva dopo la rottura degli ormeggi
PORTO TORRES. Un pontone utilizzato come base operativa per due gru è affondato ieri nel porto di Porto Torres a causa del forte vento di maestrale che ha rotto gli ormeggi e mandato alla deriva la chiatta che poi è andata a fondo. Emblematica l’immagine dei due bracci gialli delle gur che spuntavano dall’acqua mentre il pontone era ormai sommerso: il vento ha spinto la struttura dalla banchina carboniera ex E.On verso la banchina dell’antemurale di ponente dove è affondata.
Le raffiche di vento di maestrale che hanno sfiorato i 100 chilometri orari hanno causato qualche altro danno nel porto turritano dove un paio di imbarcazioni sono affondate e altre sono state danneggiate.
Il comandante della Capitaneria Paolo Bianca ha confermato ieri che il pontone è appoggiata sul fondo e non si muove. Il proprietario è già stato avvertito e diffidato. Dovrà procedere al recupero del pontone e trasferirlo nel cantiere in Sicilia». Il maltempo ha anche danneggiato alcuni tetti in città e sradicato alberi.