La Nuova Sardegna

ALGHERO. A Guardia Grande c’erano tutti i comitati della piana della Nurra algherese: si discuteva del piano di valorizzazione dell’agro che proprio oggi raggiungerà l’aula di via Columbano per la sua approvazione. Una discussione svolta presenti i tecnici dello staff Zoagli che dal 1994 sta predisponendo il piano urbanistico comunale.

Ma c’erano anche agricoltori, allevatori, semplici residenti e proprietari delle terre. Dall’incontro sono emerse fortissime perplessità che sono state sintetizzate in una lettera inviata al sindaco Mario Bruno nella quale i comitati, anche su segnalazioni raccolte durante l’incontro, manifestano insieme alle perplessità anche un palese dissenso evidenziando evidenti contraddizioni di ordine tecnico e procedurale, nella stessa applicazione pratica, e perfino nella tempestica.

Oggi il consiglio sarà affollatissimo, l’adozione del provvedimento urbanistico, di fatto una variante, potrà favorire o condizionare il futuro di centinaia di aziende e migliaia di persone della grande piana della riforma agraria.

Tra i rilievi segnalati, tra i tanti, viene anche chiesto l'annullamento della fideiussione bancaria a favore del Comune in presenza del rilascio di concessioni edilizie, sarebbe un appesantimento durissimo per le aziende agricole, ma non solo.

L'assemblea di Guardia Grande, con voto unanime, ha dato infatti un preciso segnale : sull’edificabilità va evitato che il piano si trasformi in una mera operazione speculativa . Ma il punto di maggiore rilievo contenuto nella richiesta dei Comitati è soprattutto quello di rinviare l'adozione del provvedimento urbanistico per poter correggere tutte le contraddizoni e quindi migliorarlo.

E sempre a proposito del Piano di Sviluppo dell’agro, sabato, organizzata dal gruppo consiliare e alla presenza del consigliere regionale Marco Tedde, si è tenuta una assemblea di Forza Italia nel corso della quale è stato evidenziato: «Quando si parla di urbanistica in area di bonifica non si può non partire dal Piano Paesaggistico di Soru, provvedimento che ha ingessato tutto il territorio e che ha privato i comuni senza Puc di un serio e solido sviluppo economico. Ma a dire il vero Alghero aveva, ed ha, un Piano urbanistico comunale pronto dal 2011 che non è stato adottato perché coloro che oggi vogliono dare risposte di facciata hanno contribuito a far cadere la giunta Tedde impedendo così che Alghero avesse un Puc».