La Nuova Sardegna

BUDDUSO'. Un’occasione unica per insegnanti, studenti e per tutti coloro che sono appassionati e amano conoscere la storia della loro terra. Questo lo spirito che ha animato l’organizzazione del ciclo di cinque conferenze sul tema “La Sardegna dal Paleolitico al periodo dell’occupazione dei Romani”. A promuoverlo l’assessorato comunale della Cultura e Turismo del Comune di Buddusò con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro, la Pro Loco di Buddusò e l’associazione Archeo Buddusò.

Le conferenze inizieranno venerdì 3 marzo alle 18 e termineranno sabato 24 giugno: il primo appuntamento sarà nella sala conferenze della biblioteca comunale con un seminario sul tema “La Sardegna prima dei nuraghi”che avrà come relatrice l’archeologa Luisanna Usai.

Seguiranno sabato 8 aprile nella stessa sala, ma alle 17,30, la relazione del professor Giovanni Ugas su “Questioni di archeologia nuragica: Shardana, scrittura e altro”; sabato 29 alle 18,30 con una conferenza su “La Sardegna in Età Nuragica” dell’archeologa Paola Mancini; sabato 27 maggio, sempre nella sala della biblioteca alle 18,30, l’archeologo Rubens D'Oriano disquisirà su “Fenici e Cartaginesi in Sardegna”; sabato 24 giugno, infine, con inizio alle 19, il ciclo di conferenze sarà concluso dall'archeologo buddusoino Antonio Sanciu che parlerà dei “Romani in Sardegna”.

«Le conferenze - spiega l’assessore alla Cultura Tomaso Tuccone - sono rivolte a docenti, studenti, agli appassionati della storia sarda e a tutti coloro che volessero accostarsi a questa materia. La conoscenza del passato - conclude Tuccone - è infatti la base fondamentale per orientare il futuro». (b.m.)