La Nuova Sardegna

Sassari

Ladri a scuola, rubato scaldabagno

Ladri a scuola, rubato scaldabagno

Ennesima incursione in via Berlinguer, svuotati i distributori delle merendine

24 febbraio 2017
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SASSARI. L’assalto alle scuole sembra non finire mai. E nel mirino di ladri e vandali, purtroppo, finiscono caseggiati che ormai sono stati devastati così tante volte che l’ennesimo episodio rischia persino di non fare più notizia. Nella scuola dell’infanzia di via Berlinguer vandali e ladri sono ormai di casa e ogni volta si “inventano” qualcosa di nuovo e di originale: l’altra mattina, all’apertura il personale ha scoperto che oltre a rubare le solite merendine dai distributori automatici, i “guastatori” si erano portati via anche uno scaldabagno. Danni nei bagni e in altri ambienti e come conseguenza inevitabile la chiusura della scuola (un giorno) per consentire le pulizie e il ripristino delle condizioni di sicurezza (considerata anche la fragilità dei piccoli utenti).

Ormai è un bollettino di guerra. Solo la scuola dell’infanzia di via Berlinguer è stata presa di mira più di quindici volte dall’inizio dell’anno: e ogni volta che hanno violato quegli ambienti ladri e vandali si sono portati via qualcosa, hanno causato danni e imbrattato aule e servizi. Ma la storia incredibile che riguarda la scuola dell’infanzia di via Berlinguer, terzo circolo didattico, è solo uno dei capitoli che formano l’incredibile racconto dell’assalto alle scuole. Un fenomeno che sembra difficile da bloccare.

A dicembre, la conferma che solitamente i ladri e i vandali sono bene informati e quindi dispongono di notizie direttamente dagli ambienti scolastici. Dopo poco tempo, infatti, erano tornati all’opera per portare via biscotti e merendine che erano stati appena assortiti grazie all’impegno dei genitori dei bambini che si erano quotati per risolvere il problema dopo l’ultimo furto che aveva praticamente azzerato la dispensa della scuola.

Purtroppo la scuola - come tante altre - non ha dispositivi anti intrusione e basta un semplice cacciavite per forzare una porta anti-panico e rubare, distruggere e imbrattare.

Il problema è maledettamente serio e merita di essere affrontato nel suo complesso, valutando il fenomeno in tutti i suoi aspetti e adottando misure adeguate. Prima che la situazione precipiti ulteriormente.

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