La Nuova Sardegna

Sassari

Grave la donna ferita a martellate

Grave la donna ferita a martellate

Il marito, accusato di tentato omicidio, è ricoverato in psichiatria. Vanno avanti le indagini della polizia

22 febbraio 2017
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SASSARI. Sono sempre gravi le condizioni della donna ferita a martellate dal marito nella loro casa di via Grazia Deledda. Filomena Sergio, 84 anni, ha avuto per il momento una prognosi di 30 giorni di cure, i medici le hanno riscontrato un trauma cranico, la frattura di una mano (si è protetta per cercare di limitare gli effetti della violenta aggressione) oltre a una costola incrinata.

Il marito - che è stato denunciato dalla polizia per tentato omicidio - è ancora ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale civile.

Sembra definitivamente chiarito il contesto nel quale è avvenuto il fatto: lunedì, la donna era seduta in cucina intenta a leggere tranquillamente il giornale. Lei e il marito avevano già pranzato, non c’erano motivi evidenti per pensare a una esplosione di violenza. A un certo punto, Antonio Cavaglieri sarebbe entrato nella stanza dove si trovava la moglie impugnando il martello e l’avrebbe colpita più volte (almeno quattro) alla testa e in diverse parti del corpo. La disperata difesa della donna che si è protetta la testa con le braccia ha forse evitato la tragedia. Le urla di Filomena Sergio - che è rimasta vigile - hanno richiamato l’attenzione di un vicino che ha subito intuito che nell’appartamento degli anziani coniugi stava accadendo qualcosa di grave. L’uomo è intervenuto immediatamente bussando alla porta con insistenza, ma nessuno ha aperto. «Quando ero pronto a calarmi dal terrazzino – ha raccontato Giovanni Chessa – il signor Antonio ha aperto il portoncino. Mi è venuto incontro incrociando le braccia e facendo il segno delle manette. Poi ha cominciato a ripetere ossessivamente: «Ho ucciso mia moglie, arrestatemi».

Al testimone si è presentata una scenta terribile: Filomena Sergio era a terra in un lago di sangue, accanto a lei il martello che il marito aveva usato per colpirla.

«Ho chiamato subito il 118 – ha detto anche Giovanni Chessa – e nell’attesa ho cercato di parlare con il signor Antonio, ma ripeteva cose senza senso. Poi sono arrivate le ambulanze e marito e moglie sono stati accompagnati in ospedale».

Mai problemi con la moglie, «è sempre stato un signore», così hanno raccontato familiari e conoscenti di Antonio Cavaglieri. Il medico di famiglia, invece, ha ricordato che l’uomo ha avuto dei problemi di salute (due ictus in passato) e non è escluso che l’episodio che si è verificato nell’abitazione di via Grazia Deledda possa essere messo in relazione con problemi di salute che all’improvviso si sono manifestati con una reazione assolutamente imprevedibile.

Della vicenda si stanno occupando gli investigatori della squadra mobile che hanno presentato un primo rapporto al sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Porcheddu. Antonio Cavaglieri è accusato di tentato omicidio, e bisognerà attendere l’evoluzione delle condizioni cliniche della moglie prima di nuove valutazioni. Al momento l’uomo resta ricoverato in psichiatria. Se le condizioni di Filomena Sergio lo consentiranno, potrebbe essere ascoltata presto dagli investigatori della Mobile.

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