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Servizio di mensa a domicilio per anziani soli e lavoratori

Servizio di mensa a domicilio per anziani soli e lavoratori

GIAVE. L’amministrazione comunale guidata da Maria Antonietta Uras in accordo con l'Ufficio Servizi Sociali coordinato dall’assessore Nicola Addis, ha studiato la possibilità di offrire ai cittadini...

18 febbraio 2017
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GIAVE. L’amministrazione comunale guidata da Maria Antonietta Uras in accordo con l'Ufficio Servizi Sociali coordinato dall’assessore Nicola Addis, ha studiato la possibilità di offrire ai cittadini un nuovo importante servizio d’assistenza che copre una larga fascia della popolazione che comprende sia le persone svantaggiate e gli anziani soli, ma anche chi, per motivi di lavoro, non ha la possibilità di organizzarsi adeguatamente con i pasti. Per riuscire a organizzare in modo semplice ed efficace il servizio nei giorni scorsi la sindaca ha preso contatto con i responsabili del Progetto H. con sede a Macomer, con in quali ha studiato il modo migliore per porre le basi per un programma d’attuazione dell'importante iniziativa a favore della popolazione.

Il servizio comprenderà la fornitura a chiunque ne farà richiesta di un pasto caldo e abbondante, sano e controllato, contenuto all’interno di ciotole controllate ed ermeticamente chiuse, che sarà recapitato a domicilio intorno alle 13 circa, nelle diverse abitazioni. I contenitori ermetici, appositamente studiati e collaudati per la conservazione dei pasti, conterranno un primo che potrà essere costituito da paste, riso, o minestre di vario tipo. Un secondo da varie carni, pesce, prosciutto o formaggi e un contorno di insalate verdi già condite, di patate o di fagiolini etc. e infine la frutta e un bel panino ben conservato in busta. Nei giorni prefestivi sarà consegnato anche il pasto del giorno festivo. Qualora un utente dovesse assentarsi basterà avvisare qualche giorno prima e non si pagheranno i pasti di cui non si è usufruito. Il costo è previsto in 8/9 euro e sarà stabilito sulla base delle persone che ne vorranno usufruire. Il servizio è pronto a partire, ora si tratterà di capirne l’importanza e attendere per l’avvio che chiunque ne voglia usufruire faccia pervenire la propria adesione all'Ufficio Servizi Sociali entro il 22 febbraio. Per ulteriori informazioni si può telefonare al numero 3463749391.

Emidio Muroni

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