Dopo 15 anni arriva l’assoluzione
Scagionato un allevatore di Bottidda accusato di violenza privata
NUORO. Era finito a processo con l’accusa di violenza privata, ma tra vari rinvii e lungaggini ci sono voluti ben 15 anni per ottenere giustizia e un’assoluzione. Secondo l’accusa, alla fine di agosto del 2002, Gonario Forma, 59 anni, originario di Sarule ma residente a Bottida, nonostante la disposizione del giudice che gli aveva imposto di liberare un terreno nella zona di Su Chercu Ruju, aveva portato in quell’appezzamento una ventina di buoi e aveva cercato di scacciare con prepotenza chi lo occupava in modo legittimo.
Quel terreno di Bottida apparteneva a una donna del paese, Maria Mulas, e Forma lo aveva avuto in affitto per diverso tempo. Maria Mulas poi aveva ottenuto un provvedimento di sfratto nei confronti di Forma ma lui aveva continuato a occupare il terreno.
L’avvocato di Forma, Giuseppe Floris, ieri mattina in tribunale a Nuoro è riuscito a ottenere l’assoluzione del suo assistito contestando diversi vizi e difetti del decreto di citazione a giudizio e alcune falle delle indagini.
Il giudice Teresa Castagna ha assolto Gonario Forma dal reato di violenza privata, “perché il fatto non sussiste”, e “perché il fatto non costituisce più reato” dall’accusa di introduzione di animali nel fondo altrui. (v.g.)