La Nuova Sardegna

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«Il Goceano resti con Sassari»

Il coordinatore Cau: «Sbagliato aderire alla Provincia nuorese»

07 febbraio 2017
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ILLORAI. Prosegue il dibattito nato in seguito alle dichiarazioni di alcuni sindaci del Goceano favorevoli all’annessione del territorio alla Provincia di Nuoro. Decisamente contrario a questa eventualità è il coordinatore locale di Italia Attiva ed ex vicesindaco di Illorai, Titino Cau, convinto che l’adesione a un’altra provincia non potrà cambiare le sorti del Goceano, le cui problematiche devono essere invece affrontate dalla Regione, anche «potenziando e finanziando le amministrazioni comunali».

«Con molta meraviglia e stupore – dice Cau – ho appreso che alcuni amministratori locali vorrebbero far aderire Comuni del Goceano alla Provincia di Nuoro, considerata più vicina e più attenta ai problemi dei Comuni dell’interno. Non sono assolutamente d’accordo su tale proposta né a far resuscitare le Province come centri di potere. La legge regionale approvata mesi fa sulla riforma degli enti locali e il recente risultato referendario hanno declassato le provincie a enti di secondo grado non elettivi e con deleghe limitate. Non ho nulla contro la Provincia di Nuoro, ma credo che essa abbia già abbastanza problemi di suo».

La posizione di Cau si avvicina a quella dell’ex sindaco di Bono Piero Molotzu. «Abbandonare l’adesione alla provincia di Sassari – dice infatti Cau – sarebbe un grossissimo errore politico: potenziamo invece i servizi che già esistono (scuole, uffici, sanità, carcere, turismo) e soprattutto facciamo uscire dal torpore l’attuale amministrazione della Comunità Montana. Per questo serve una spinta unitaria di tutto il territorio e a questo sono chiamate a fornire il sostegno tutti, dalle forze politiche a quelle sindacali alla gente comune. Idea che Italia Attiva ha già avviato con il Tavolo Goceano». (b.m.)

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