La Nuova Sardegna

OZIERI. Una vasta offerta formativa ma anche tanti eventi nell’istituto comprensivo 2 di Ozieri, che di recente ha celebrato la Giornata della Memoria in un’iniziativa culturale che ha coinvolto i docenti di storia e italiano, di francese e di strumento dell’indirizzo musicale dell’istituto.

Durante la manifestazione, tenutasi martedì scorso nell’aula magna della sede centrale, gli alunni del corso a indirizzo musicale e di quello ad indirizzo ordinario si sono cimentati nella lettura di testi - nelle lingue italiana e francese - tratti da opere di autori scampati alla Shoah, nell’esecuzione di brani strumentali in duo, in quartetto e in orchestra, nell’interpretazione vocale di canzoni e nell’esecuzione di danze. L’obiettivo era quello di trattare il tema della Shoah con delicatezza, e di stimolare nei ragazzi il desiderio di pace, di uguaglianza e di giustizia sociale. Obiettivo centrato, grazie alla sinergia tra i vari corsi proposti dall’istituto, in particolare del suo fiore all’occhiello costituito dal corso musicale della scuola media, che apre direttamente le porte al Conservatorio Canepa di Sassari.

La visione, poi, del documentario “La parte migliore”. Realizzato da una classe quarta di un istituto alberghiero di Villa San Giovanni, ha fornito l’occasione per riflettere sul problema della discriminazione razziale e religiosa, della limitazione alle libertà di parola e di movimento, dell’uso della violenza per risolvere conflitti tra Paesi a cui si sta assistendo ancora oggi. Hanno assistito alla manifestazione anche gli alunni delle classi quinte, quarta e terza a tempo modulare della scuola primaria Su Cantaru, che pur essendo i più piccoli tra il pubblico hanno mostrato un particolare coinvolgimento. (b.m.)