La Nuova Sardegna

Sassari

Uno sportello della Caritas offrirà consulenza legale

di Barbara Mastino
Uno sportello della Caritas offrirà consulenza legale

Il progetto è indirizzato alle fasce più deboli e sarà attivo dal prossimo mese Ideato dall’associazione Volontari del 2000 avrà sedi anche in altri Comuni

31 gennaio 2017
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OZIERI. Uno sportello per fornire informazioni e supporto di tipo legale e amministrativo agli utenti delle fasce più deboli sarà attivato da domani 1 febbraio a Ozieri nel Centro di Ascolto della Caritas diocesana di Ozieri. Un servizio destinato alle tante persone che si approcciano con difficoltà all’intricato mondo dell’accesso ai servizi: «una bussola nel mare magnum della burocrazia», lo definiscono i promotori.

Si parte da Ozieri, ma il servizio raggiungerà nei prossimi giorni, in maniera itinerante, altri Comuni del Logudoro e del Goceano, per essere il più possibile vicino alla gente.

Il progetto che sta alla base dell’attivazione dello sportello, ideato dall’associazione cattolica Volontari del 2000, si chiama “OrientiAMOci”, e lo scorso novembre è stato premiato a Cagliari dalla Fondazione Zancan con il Centro Servizi Volontariato Sardegna Solidale nel concorso “Poveri per sempre? Proposte e percorsi per uscire dalla povertà”.

«L’iniziativa – spiegano i responsabili dell’associazione Volontari del 2000 – incarna nel suo stesso nome la risposta alla domanda, proponendosi come una grande “bussola virtuale” i cui ingranaggi sono mossi da esperti in campo legale e amministrativo e nella quale a segnare il Nord sono l’amore, la solidarietà, l’impegno a servizio di chi vive un disagio in ambito lavorativo, sociale e socio-assistenziale». L’obiettivo è di rivolgersi a soggetti «con cui camminare insieme e orientarsi vicendevolmente allo scopo di arrestare la cosiddetta “istituzionalizzazione” della povertà».

La proposta infatti ha l’obiettivo di prevenire e contrastare il malessere individuale e sociale dovuto a condizioni di non autosufficienza o di basso reddito, «facilitando la fruizione dei servizi presenti sul territorio e mettendo poi il richiedente in condizione di muoversi autonomamente in futuro».

Lo sportello informatizzato, come detto, avrà un carattere itinerante, proprio per realizzare ancora più pienamente l’obiettivo di rendere capillari gli interventi di semplificazione e affiancamento per gli utenti, garantendo loro «il fondamentale diritto di conoscere tutte le opportunità possibili in relazione alle specifiche necessità, e di essere quindi orientati per far fronte ad alcuni bisogni quotidiani».

Si va dal semplice supporto alla compilazione di modulistica sino alle richieste di servizi e interventi socio sanitari e alle tutele legali per la nomina/revoca di un amministratore di sostegno.

«Tutte azioni che mirano a combattere l’isolamento sociale - dicono ancora i V2000 - promuovendo processi di miglioramento della qualità della vita per quei cittadini in condizione di povertà temporanea o strutturata, in supporto alle altre azioni messe in campo dalle associazioni di volontariato presenti su tutto il territorio».

Gli esperti del progetto saranno disponibili ogni mercoledì nel Centro di Ascolto della Caritas dalle 16.30 alle 19.30, per poi spostarsi gli altri giorni della settimana, previo appuntamento, nelle sedi territoriali delle associazioni di volontariato coinvolte: Volontari del 2000, San Leonardo Bidda Noa, Agesci, Admo, Aido, Croce Ottagona, Cisom, Cif Mores, Cif Pattada e Cif Ozieri, Volontariato Vincenziano Ozieri, Avis Oschiri e di quelle che vorranno aderire in futuro.

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