La Consulta giovanile al debutto in consiglio comunale
BONORVA. Forse da troppi anni la sala consiliare non vedeva seduti negli scranni riservati ai consiglieri comunali e fra il pubblico tanti giovani che hanno fatto da protagonisti in occasione dell’in...
BONORVA. Forse da troppi anni la sala consiliare non vedeva seduti negli scranni riservati ai consiglieri comunali e fra il pubblico tanti giovani che hanno fatto da protagonisti in occasione dell’insediamento della prima “Consulta Giovanile”.
Il primo a compiacersi, è stato il sindaco Massimo D’Agostino che ha aperto i lavori ed ha parlato di un momento di grande responsabilità, e di buona invidia per una iniziativa che piace e uno strumento importante che si è augurato faccia del bene alla collettività , interagisca in maniera precisa e puntuale con il paese e raccolga i consensi e gli stimoli provenienti da una fascia importante della collettività.
La costituzione della consulta, ha osservato il primo cittadino, potrà portare alla collettività dei benefici diretti, stimolati dalle iniziative, dai ragionamenti e da una vigilanza dell’attività politico amministrativa. I giovani, in particolare negli ultimi anni, ha osservato, sono stati esclusi dall’attività politica del paese e oggi Bonorva soffre molto la mancanza di una classe dirigente costituita dalle nuove generazioni e da giovani che provengono da una solida e valida formazione di base. Anche i giovani ora potranno occuparsi delle cose di Bonorva e, ha detto D’Agostino, l’amministrazione è pronta al confronto sulle istanze che le saranno sottoposte.
La neo presidente, Valeria Morittu, ha ringraziato l’amministrazione per l’opportunità che ha concesso ai tanti giovani e la disponibilità dimostrata a dialogare con loro. Ha quindi presentato l’idea di progetto della Consulta e il direttivo: la vice Elena Sanna, il tesoriere, Gianluigi Campus, la segretaria, Elisa Angius ed i consiglieri Daniele Angius, Caterina Faedda, Vanna Celeste Melas e Marianna Pittalis. Ha ricordato che il gruppo sta crescendo e l’obiettivo è di riunire i ragazzi di ogni età e collaborare con le associazioni presenti nel paese. Saranno proposti incontri e dibattiti su vari temi . Hanno parlato e portato il proprio contributo di esperienze i presidenti delle consulte giovanili di Alghero, Massimiliano Cadeddu, di Osilo, Annarita Fiori e di Cossoine Gian Piero Spina.
Emidio Muroni