La Nuova Sardegna

Sassari

Serata benefica con la musica dei Bertas

di Pasquale Porcu
Serata benefica con la musica dei Bertas

Domani al teatro Ferroviario la storica band si esibirà con la Corale Vivaldi per la coop “Il salice”

20 gennaio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. “Tottumpare”, ovvero il “Salice cantante”. I Bertas e la Corale Vivaldi in concerto, tutti insieme per la cooperativa sociale Il Salice, al teatro Ferroviario di Sassari, domani (sabato 21 gennaio 2017) con inizio alle ore 20,30.

“Tottumpare” è lo spettacolo che verrà messo in scena. Vale a dire il concerto di maggior successo della accoppiata Bertas e Corale Vivaldi, ininterrottamente eseguito e proposto a partire dal 1998. Si compone, quasi interamente, del repertorio classico dei Bertas armonizzato e rivisto in chiave polifonica. Un divertimento assicurato sul piano musicale, come sa bene chi segue le iniziative del gruppo musicale più longevo della storia della Sardegna. La band, infatti, ha debuttato mezzo secolo fa e dai tempi di “Fatalità” a oggi ha sfornato decine di successi, gran parte dei quali verranno eseguiti domani sera al Ferroviario. Scopo della serata è dare una mano alla cooperativa sociale Il Salice, attivi nella provincia di Sassari a partire dal marzo del 2004, vale a dire l’anno della fondazione della cooperativa. Il Salice opera nel campo della disabilità psichica, una infermità che ha ricadute sociali gravissime, perché non solo le famiglie ma purtroppo soprattutto le istituzioni sanitarie non sono per lo più in grado di attendere, di occuparsi degnamente di chi ne venga colpito, dalla nascita o durante il percorso di vita. Spesso le persone che soffrono di queste patologie sono abbandonate al proprio destino, che è un destino di solitudine e sofferenza.

Scopo della cooperativa è per l’appunto di ricreare un tessuto di dignità attorno ai pazienti, tale da supplire alle evidenti carenze sociali. Per farlo si sono costituite, e organizzate, alcune strutture in forma di comunità, o meglio di famiglia che si impegnano per attenuare le sofferenze dei pazienti.

«Ma il disagio - dicono gli operatori del Salice - è grande e diffuso, e a breve la nostra cooperativa, pur fra mille e una difficoltà, potrà finalmente trasferirsi presso una sede meglio idonea ad operare fattivamente, a Sassari».

«Attraverso lo spettacolo dei Bertas e della Corale Vivaldi - proseguono gli operatori del Salice - vorremmo avere soprattutto l’occasione di farci conoscere, per segnalare alla città che è attivo un nuovo aiuto per il sostegno dei pazienti e delle loro famiglie. Ma vorremmo anche segnalare alla sensibilità di quanti interverranno, cosa significhi lavorare in questo ambito, quale impegno, quale sacrificio richieda questa attività di volontariato. Sappiamo che sono tempi difficili per tutti, ma lo sono soprattutto per chi deve affrontare tutti i giorni le difficoltà e le complicazioni che nascono dalla sofferenza psichica».

In Primo Piano

Video

Stefano Cherchi addio: a Sassari l'applauso della folla commossa per il fantino morto in Australia

Le nostre iniziative