La Nuova Sardegna

Sassari

COSSOINE

Pane unto, polenta e salsiccione per Sant’Antonio

COSSOINE. Ci sarà il “fogulone”, con “pane untinadu”, “farre” e “saltizzone” per tutti, oggi a Cossoine, per la festa di Sant’Antonio Abate. Il programma è organizzato dal comitato spontaneo “Sant’An...

16 gennaio 2017
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COSSOINE. Ci sarà il “fogulone”, con “pane untinadu”, “farre” e “saltizzone” per tutti, oggi a Cossoine, per la festa di Sant’Antonio Abate. Il programma è organizzato dal comitato spontaneo “Sant’Antoni ‘e su fogu”, con la collaborazione della sezione Avis e del Comune di Cossoine. Il primo appuntamento è alle 17,30, nella chiesa di San Sebastiano, dove verranno celebrati i vespri e la messa dedicata al Santo. Alla fine del rito religioso, alle 18.15, sempre nel piazzale antistante la chiesa, l’accensione del fuoco e la benedizione solenne, cui seguirà l’offerta ai presenti di pane unto, polenta e salsiccione.

I festeggiamenti religiosi riprenderanno martedì 17, sempre nella chiesetta di San Sebastiano, con la messa solenne in onore di Sant’Antonio Abate, patrono dell’Avis di Cossoine. Seguiranno la benedizione delle immaginette e un piccolo rinfresco, così come nella tradizione.

Gli organizzatori hanno voluto cogliere l’occasione per ringraziare quanti hanno contribuito alla riuscita della manifestazione e per rivolgere l’invito a tutta la popolazione a partecipare ai festeggiamenti di colui che, secondo i versi di don Peppino Lintas, “Dae s’inferru ses bessidu inchidore/ attinde a nois su fogu ‘e Deu” (Dall’inferno sei tornato vincitore/ portando a noi il fuoco di Dio).

M.B.

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