Circonvallazione di Alghero: entro un mese il via ai lavori
di Gianni Olandi
La prossima settimana la firma del contratto tra l’impresa Angius e l’amministrazione comunale. L’opera considerata strategica per la viabilità, è dotata di un finanziamento di 10,5 milioni di euro
16 gennaio 2017
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ALGHERO. E' ormai imminente la firma dei contratto tra l'impresa che si è aggiudicata la gara di appalto per la realizzazione della circonvallazione e il Comune di Alghero. Sono state esaurite tutte le procedure relative alla analisi del ribasso praticato dall'impresa, la Angius di Sassari, e subito dopo la firma sarà dato il via libera alla progettazione esecutiva e nel giro di un mese si potrà procedere all'accantieramento.
L'intervento, ritenuto un completamento della nuova Sassari-Alghero, interessa un tracciato di circa due chilometri che collegherà, attraverso la direttrice del Carmine, a sud con le strade per Bosa, la Provinciale 105, e per Villanova Monteleone , la Statale 292, e a nord con l'area dell'ospedale.
Si tratta di un'opera di straordinaria importanza per la viabilità urbana ma per la stessa vivibilità in quanto riuscirà a sollevare importanti quote di traffico dal transito nella città vecchia, compreso il lungomare antistante il porto che soprattutto durante la stagione estiva è interessato da consistenti volumi di auto.
La dimensione complessiva dell'appalto ammontava a 10,5 milioni di euro , su fondi regionali, 4 milioni provenienti dalla giunta Soru e 6 milioni e mezzo da quella Cappellacci.
Il capitolato prevede 810 giorni lavorativi per l’esecuzione dei lavori dal momento dell'accantieramento.
L’intervento sarà costituito da una strada urbana a quattro corsie su un tracciato che si sviluppa su circa due chilometri, suddiviso in quattro segmenti separati da rotatorie progettate per consentire l'innesto con la viabilità di quartiere. Le rotatorie andranno a interessare viale della Resistenza, quindi le direttrici per Bosa e Villanova, via Carrabuffas, via Mazzini e il quartiere del Carmine .
Sta destando invece qualche preoccupazione il forte ritardo che si registra per quanto attiene il primo lotto della Sassari-Alghero relativamente al tratto compreso tra la città catalana e la cantoniera di Rudas. Lotto che pur essendo classificato come primo è finito ultimo e la fase operativa non è ancora visibile. Tornando alla circonvallazione, vale la pena di sottolineare che si tratta di un'opera di viabilità secondaria per importanza soltanto alla realizzazione della passeggiata Busquets sul lungomare Garibaldi e all'abbattimento dell'ex fabbrica del forfurolo ubicata nell'area Saica, oggi piazzale della Pace. Interventi che hanno cambiato radicalmente - migliorandolo - tutto il fronte del porto , allargando in misura considerevole gli spazi riservati alle passeggiate e alle attività commerciali. La nuova circonvallazione avrà il compito di arricchire di funzionalità la rete urbana,snellendo il traffico ed evitando quegli intasamenti della circolazione poco funzionali per una città che vuole vivere di turismo.
