La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, la Sacra Famiglia dice addio al parroco che amava i monti

Don Renato Mauri
Don Renato Mauri

Don Renato Mauri si è spento a 50 anni a Livigno. La Chiesa sassarese lo ha ricordato con una messa

28 dicembre 2016
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SASSARI. Don Renato è ritornato fra le montagne che tanto amava, quasi a volerle salutare un’ultima volta.

Don Renato Mauri, 50 anni, è spirato dopo una malattia che non gli ha lasciato scampo, a Livigno ultima sua parrocchia dove era stato destinato a esercitare il ministero. Nato a Desio, era cresciuto a Pagnano, a Calco (paese dove il padre faceva il calzolaio) aveva frequentato le scuole medie, poi si era iscritto ai Salesiani di Sesto San Giovanni ed infine era entrato in seminario, con il sogno di diventare sacerdote missionario.

Sogno avveratosi nel 1992 anno di consacrazione per mano dell'allora arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini. In frazione aveva celebrato la prima Messa e poi era stato destinato nelle Filippine.

Qui era rimasto qualche anno a Mindanao per poi fare rientro in Italia ed essere assegnato alla comunità della Sacra Famiglia di Sassari dove lo aveva raggiunto il papà, vedovo (la mamma non aveva avuto la gioia di vedere la sua consacrazione), deceduto qualche anno dopo e sepolto a Pagnano, accanto alla consorte. Dal mare don Renato era passato alle montagne raggiungendo Livigno da dove poi avrebbe dovuto fare il suo ingresso nella diocesi di Como. Il sopraggiungere della malattia e l'aggravarsi delle sue condizioni di salute hanno però chiuso in fretta il suo cammino terreno.

Un amore per la montagna che non ha mai nascosto, tanto che nelle sue prime riflessioni, subito dopo esser stato ordinato sacerdote e celebrato la prima messa, don Renato raccontava le sue prime esperienze sulle Alpi, quando a Esino vedeva il Monte Grignone che si affaccia sul lago di Como.

Ma la comunità della Sacra Famiglia non ha dimenticato il “suo” giovane parroco e in concomitanza con il rito funebre che si è tenuto a Livigno, a Sassari è stata celebrata una messa a suffragio di quel giovane sacerdote che aveva portato una ventata di entusiasmo seguendo quella vocazione missionaria che lo aveva portato a svolgere la prima parte del suo impegno sacerdotale nelle Filippine.

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