La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori, allarme rientrato niente amianto nella scuola

di Salvatore Santoni
Sennori, allarme rientrato niente amianto nella scuola

Il nuovo monitoraggio eseguito nelle medie di via Alghero ha dato esito positivo La presenza della fibra killer aveva innescato una polemica tra Comune e M5S

18 dicembre 2016
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SENNORI. Nelle scuole medie di via Alghero non è presente inquinamento di fibre d’amianto. È il risultato del nuovo monitoraggio concluso nel mese di novembre all’interno locali del caseggiato scolastico di Sennori. I controlli, disposti dall’amministrazione comunale, in accordo con la dirigente scolastica, sono stati svolti a titolo gratuito dal professionista del settore, Vincenzo Vargiu, già incaricato nel 2014 di eseguire approfondite analisi sullo stesso edificio scolastico. La presenza della fibra killer nelle scuole aveva innescato una polemica infuocata tra la consigliera del M5S, Melania Cossu, e il primo cittadino, Nicola Sassu. Lo scontro politico era arrivato anche sui banchi della Camera con un intervento del deputato sennorese Nicola Bianchi. La bufera era scoppiata dopo che la consigliera Melania Cossu era intervenuta in consiglio comunale per contestare un intervento di manutenzione annunciato ma non attuato dall’amministrazione e per denunciare presunte irregolarità nel piano di monitoraggio del 2014. In particolare, la rappresentante del M5S aveva riportato una serie di contestazioni attinte da un’altra controrelazione redatta da un professore in forza all’istituto comprensivo sennorese. Assopite le polemiche politiche, l’amministrazione è andata avanti con i lavori programmati. Risultato? Le nuove analisi sull’amianto nei locali dell’istituto confermano la salubrità dell’edificio. In particolare, l’intervento nella scuola media di via Alghero era cominciato il 25 ottobre scorso per concludersi il 2 novembre. «Tecnicamente – fanno sapere dall’amministrazione comunale – si è trattato di un intervento di incapsulamento e rivestimento murario su pareti in cemento amianto presenti nell'edificio scolastico». Concluso l’incapsulamento, lo specialista incaricato ha quindi proceduto a compiere analisi e monitoraggio dei locali della scuola, raccogliendo dati analitici in base ai quali ha poi redatto un report che è stato consegnato all’amministrazione comunale. La relazione del professionista precisa che «sulla base dei risultati analitici ottenuti non è stata rilevata la presenza di un inquinamento di fibre di amianto in atto per gli ambienti monitorati». La conclusione dell’intervento suscita la soddisfazione della consigliera comunale delegata all’Ambiente, Antonella Piana. «Tali esiti – commenta la consigliera – non sono altro che la conferma delle precedenti analisi eseguite nel 2014, e di quanto già anticipato in diverse circostanze, appunto sulla salubrità degli ambienti dell’edificio scolastico ove gli alunni svolgono attività didattica».

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