La Nuova Sardegna

Sassari

strada vicinale li caduffi

Discariche e ratti, abitanti infuriati: periferie dimenticate

Discariche e ratti, abitanti infuriati: periferie dimenticate

SASSARI. Una vergognosa discarica che giorno dopo giorno diventa sempre più estesa. Un cumulo di rifiuti di ogni genere che spaziano da materiali di risulta a sanitari, elettrodomestici, divani,...

06 dicembre 2016
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SASSARI. Una vergognosa discarica che giorno dopo giorno diventa sempre più estesa. Un cumulo di rifiuti di ogni genere che spaziano da materiali di risulta a sanitari, elettrodomestici, divani, materassi, taniche di vernice, vecchi mobili, sacchi condominiali pieni di ogni tipo di spazzatura. E, come se non bastasse, sono ricomparsi i topi di fogna, rattus norvegicus.

Comprensibilmente questa situazione di degrado ha mandato su tutte le furie i residenti della strada vicinale Li Caduffi. Sono proprio loro a segnalare lo scempio: «Il viottolo asfaltato che va dalla strada per Ittiri sino alla motorizzazione civile è pieno di rifiuti vari ma da alcuni mesi, in un punto preciso, è nata una discarica illecita di rifiuti di ogni tipo e sono di nuovo presenti i rattus norvegicus che sembravano spariti dopo la chiusura del canile abusivo». La protesta è assolutamente legittima: «La notte del 21 novembre – aggiungono – qualche delinquente incivile, e recidivo, ha scaricato in un altro punto del viottolo una quantità enorme di rifiuti trasportati senz’altro con un camioncino. Le periferie stanno diventando un unico grande mondezzaio e il Comune, che si è attivato per raccogliere qualsiasi tipo di rifiuto, anche quelli ingombranti, negli appositi contenitori, e gratis, non riesce a tutelare il territorio». Una residente ha anche presentato denuncia all’Ente per la tutela ambientale e alla polizia municipale ma finora tutto tace.

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