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Presentato Inform@ttivi, portale aperto sul centro storico

Presentato Inform@ttivi, portale aperto sul centro storico

SASSARI. L’Informagiovani proietta il centro storico di Sassari sul web grazie a un portale dedicato dove è possibile trovare tutte le informazioni sul quartiere più antico della città: servizi per i...

02 dicembre 2016
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SASSARI. L’Informagiovani proietta il centro storico di Sassari sul web grazie a un portale dedicato dove è possibile trovare tutte le informazioni sul quartiere più antico della città: servizi per i cittadini, attività commerciali, curiosità storiche, bar, ristoranti ed eventi. Tutto questo è frutto del lavoro portato a termine da quattro ragazzi che hanno appena concluso la propria esperienza con il servizio civico. Esperienza si è concretizzata con il progetto “Inform@ttivi, i giovani alla scoperta del centro di Sassari”, e che ha Gabriella, Valentina, Federico e Simone raccogliere un’infinità di informazioni sul quartiere, sui suoi abitanti, sui servizi che offre. Mille ragazzi intervistati a scuola e nelle università con un questionario, hanno riposto alle domande sul centro storico restituendo uno studio di come i giovani sassaresi percepiscono il cuore della città. Realizzando il portale tematico, che si può raggiungere collegandosi al sito internet dell’Informagiovani, il progetto Inform@ttivi si propone di invertire il modo di pensare il centro storico, determinato dalla poca conoscenza che chi non ci vive ha del quartiere. I risultati del progetto (il portale resta in continuo aggiornamento) sono stati presentati ieri nel centro Informagiovani di piazza di Santa Caterina dall’assessora alle Politiche educative Maria Vittoria Casu, dalla dirigente, Simonetta Cicu, e dai funzionari del settore. Erano presenti anche i ragazzi anche l'associazione culturale Alisso che dal ieri, in attuazione del progetto comunale “I giovani... spazi esclusivi per esprimersi”, gestiscono il Centro servizi giovani di piazza Santa Caterina. Nella nuova gestione del Centro giovani di piazza Santa Caterina saranno coinvolti i volontari che hanno concluso il servizio civile. «Abbiamo pensato a una soluzione che ci consentisse di non disperdere l’enorme patrimonio umano rappresentato da questi ragazzi che si sono formati all’informagiovani» ha spiegato la dirigente Cicu. «L’informagiovani è una risorsa della città e dei ragazzi, un luogo dove i giovani sono coinvolti in prima persona in progetti e laboratori, e dove possono socializzare arricchendo le loro conoscenze», ha concluso l’assessora Casu. (v.g.)

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