La Nuova Sardegna

Sassari

perfugas

Un cineforum per riflettere

Con il film “Welcome” sull’immigrazione al via la rassegna

30 novembre 2016
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PERFUGAS. Il grande schermo per riflettere sui fatti che corrono. Un po’ come nella vecchia tradizione del cineforum. È un’idea della parrocchia di Santa Maria degli Angeli e del suo parroco, padre Emmanuele Manca. Anche se gli organizzatori si rivolgono con un occhio di riguardo soprattutto ai giovani del paese, destinataria dell’iniziativa è l’intera comunità perfughese che potrà darsi appuntamento il prossimo 9 dicembre, alle 20,15, nella sede Avis, dove, in collaborazione con la Pro loco, verrà allestita una sala per le proiezioni. «È – dichiara il parroco – il primo appuntamento di una serie di incontri che, partendo dalla visione di un film, vuole affrontare tematiche sensibili e d’attualità e aprire al dialogo e al dibattito sugli argomenti che verranno presentati di volta in volta».

La prima pellicola in programma è “Welcome”, del regista francese Philippe Lioret. Un lungometraggio che lasciò il segno al Festival di Berlino del 2009 per i suoi diretti richiami all’attualità. «Un titolo ironico – spiega padre Emmanuele – rispetto alla trama, perché è la storia di un emigrato diciassettenne di nome Musul, in fuga dalla guerra scoppiata in Iraq. In cerca di fortuna, fa di tutto per unirsi alla fidanzata che l’ha preceduto in Inghilterra, attraverso un avvicendarsi di tentativi messi in atto con lo scopo di riuscire nell’impresa». La presenza di alcuni emigrati e della Protezione civile di Perfugas, che ha collaborato nell’accoglienza in occasioni di sbarchi di profughi nei porti sardi, fornirà un utile contributo al confronto sul tema proposto dal film. Seconda proiezione in occasione della Giornata della Memoria. (g.pu.)

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