La Nuova Sardegna

SASSARI. La questione dei migranti e il grande impegno di tutta la struttura della prefettura sono stati i temi dell'incontro di questa mattina tra il sindaco di Sassari Nicola Sanna e il prefetto Pietro Giardina. Il rappresentante del ministero dell'Interno è stato ricevuto a palazzo Ducale dal primo cittadino ed è stata l'occasione per i saluti da parte del prefetto che dal 1° dicembre lascerà l'incarico a Sassari.

Il sindaco ha ringraziato Pietro Giardina per il lavoro svolto, soprattutto in occasione dell'arrivo dei migranti a Porto Torres e per il coordinamento tra tutti gli enti in quella particolare occasione di emergenza. Il prefetto, arrivato a Sassari da Macerata nel giugno 2015, ha ricordato di aver trovato una città in ordine e ospitale. Il sindaco Nicola Sanna ha voluto donare al prefetto il libro sulla storia di Palazzo Ducale dal 1848 al 1914, scritto da Paolo Cau.

«Con sentimenti di forte emozione desidero rivolgere a tutta la cittadinanza di questa provincia il mio saluto di congedo unitamente ai miei sentimenti di sincera gratitudine verso le istituzioni locali e la popolazione per il forte senso di responsabilità e di appartenenza alla collettività che hanno saputo dimostrare in questo seppur breve, ma intenso lasso di tempo in cui ho svolto i miei compiti istituzionali – ha sottolineato Giardina in una lettera di congedo – e durante il quale ho avuto modo di scoprire ed apprezzare un territorio ricco di sorprendenti bellezze naturali, arte, tradizioni e folklore, un insieme di tratti culturali peculiari legati ad usi e costumi che ancora si conservano e che caratterizzano un patrimonio da preservare».