La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori presta il campo a Sorso

di Salvatore Santoni
Sennori presta il campo a Sorso

I cugini della Romangia si alleano: gli impianti sportivi sono stati danneggiati dall’alluvione

13 novembre 2016
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SENNORI. Sorso chiama, Sennori risponde. La tromba d’aria che si è abbattuta domenica scorsa sulla Romangia ha danneggiato le strutture sportive di Sorso, mettendo in difficoltà le società sportive Cantera e Sorso Calcio e costringendo il Comune a chiedere aiuto a Sennori. L’amministrazione comunale sennorese, guidata dal sindaco Nicola Sassu, tende una mano ai cugini sorsensi concedendo, fino a marzo 2017 e a pagamento, l’utilizzo del campo sportivo Basilio Canu di via San Giovanni. La mano tesa della comunità sennorese sta tutta nella delibera numero 132 del 9 novembre 2016, con la quale l’esecutivo di via Brigata Sassari ha incaricato l’area amministrativa di definire gli accordi con gli ospiti.

In particolare, la giunta guidata da Nicola Sassu ha previsto che ai cugini di Sorso vengano applicate le stesse tariffe previste per le realtà sportive di casa. Principalmente per due motivi: l’eccezionalità della situazione e il fatto che nella Cantera e nel Sorso Calcio militano diversi ragazzi residenti a Sennori. «A seguito di eventi alluvionali calamitosi – si legge in delibera – gli impianti sportivi in uso alle suddette società hanno subito in diverse occasioni ravvicinate ingenti danni». È il caso della casa Cantera – la struttura sportiva di viale Porto Torres, di proprietà del Comune di Sorso e affidata qualche anno fa con un bando pubblico – dove gli allagamenti sono all’ordine del giorno. Infatti, è sufficiente una pioggia un po’ più fitta del solito che puntualmente un fiume d’acqua si riversa nel campo da calcio, sollevando il manto sintetico e allagando l’area spogliatoi. È già successo due volte nel giro di 40 giorni. Al campo sportivo Madau, la struttura storica col campo in terra battuta, la tromba d’aria di domenica ha danneggiato alcune recinzioni. Risultato: campo inagibile. Al campo in erbetta (vera) della Piramide, in via Puggioni, il problema è sempre il solito: il manto non sopporta troppe sollecitazioni e quindi si cerca di preservare il rettangolo di gioco per le partite della prima squadra del Sorso Calcio (campionato di Promozione).

«Abbiamo accolto le richieste avanzate dall’amministrazione di Sorso e dalle società sportive – spiega il primo cittadino di Sennori, Nicola Sassu – che ci hanno chiesto di poter utilizzare il campo sportivo di via San Giovanni a causa di problemi agli impianti di Sorso. A questo appello non potevano far mancare il nostro supporto, sia perché la Romangia è ormai un’unica grande comunità sia perché crediamo che il sostegno allo sport non possa sottostare a logiche campanilistiche».

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