La Nuova Sardegna

Sassari

Energia, Benetutti diventa una smart community

di Elena Corveddu
Energia, Benetutti diventa una smart community

Il Comune si candida a sperimentare nuove tecnologie per abbattere i costi La Regione ha finanziato il progetto che intende poi estendere a tutta l’isola

13 novembre 2016
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BENETUTTI. Benetutti sarà il primo paese, assieme a Berchidda, a diventare il primo esempio di Smart Community. C’è grande entusiasmo all’interno dell’amministrazione comunale: «Siamo pronti a lavorare per questo importante progetto che ci vede come primo comune in Sardegna per l’avvio della cosiddetta comunità intelligente», ha dichiarato il sindaco Enzo Cosseddu .

Modello sperimentale. Si tratta di un modello energetico basato sulla sperimentazione e lo sviluppo di reti intelligenti e di sistemi di accumulo dell'energia. La trasformazione del sistema energetico si pone come tassello fondamentale del Piano energetico regionale. Il progetto sperimentale è un modello che la Regione vuole estendere a tutta l’isola. La delibera è stata approvata su proposta dell'assessore all'Industria Maria Grazia Piras, che stanzia mezzo milione di euro a comune. La somma consentirà all’amministrazione di acquistare quelle porzioni di rete in bassa e media tensione, presenti nelle campagne, che ancora non sono di proprietà comunale. Si tratta dell’agro della zona termale, ancora di proprietà dell’Enel. L’agro appena fuori dal centro abitato è invece già di proprietà dell’azienda elettrica comunale. «Il finanziamento ci permetterà di acquisire queste porzioni di territorio fondamentali per la realizzazione del progetto. Per non creare disagi agli utenti ci sarà un periodo di transizione tra la nostra azienda elettrica e l’Enel». Benetutti quindi, si attesta primo soggetto pubblico in Sardegna ad operare come azienda elettrica concessionaria di reti distributive.

Gli obiettivi. Gli obiettivi principali del progetto sono promuovere l’autoconsumo istantaneo, massimizzare il consumo locale dell’energia e abbattere i costi energetici per cittadini e imprese. Tutto ciò è in linea con quanto previsto dal Piano energetico, che punta a far diventare la Sardegna un modello europeo basato su sistemi per la gestione intelligente e l’uso efficiente dell’energia. Il comune del Goceano, con l’intervento finanziario della Regione potrà ammodernare e rendere più efficienti le reti di distribuzione e programmare gli interventi per realizzare le Smart Grid, ossia la gestione intelligente di reti elettriche.

Vantaggi per le start-up. Dallo sviluppo delle reti intelligenti, inoltre, potrebbero trarre vantaggio anche le imprese e start-up sarde che operano nell’Ict, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione che realizzano i sistemi di trasmissione, ricezione ed elaborazione di informazioni. Tali imprese sarebbero fondamentali per garantire il funzionamento del nuovo sistema energetico.

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