La Nuova Sardegna

Sassari

Esporlatesi ricordati per l’impegno civile

Domenica si terrà una cerimonia dedicata a quattro concittadini che si distinsero per le loro opere

11 novembre 2016
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ESPORLATU. Saranno ricordati questa domenica Maria Bonaria Durgali, Bachisio Tedde, Antonio Sebastiano Gaias e Ruggero Bettarelli, di origini esporlatesi o comunque legati alla popolazione di Esporlatu. Alle 10 la messa celebrata da don Tonino Massidda nella chiesa di San Gavino martire, successivamente le autorità, l’amministrazione comunale e la comunità si recheranno nei luoghi dedicati ad essi. Maria Bonaria Durgali era nata nel 1974, divenuta veterinaria scomparve nel 2004 per un male incurabile. Nel 2007 le è stata dedicata la biblioteca comunale. «Credo che il modo migliore per continuare a ricordarla - ha affermato il sindaco Furriolu - sia quello di far funzionare al meglio i servizi della biblioteca, mettendola a disposizione di tutti». Bachisio Tedde, dipendente comunale, si trovò ingiustamente coinvolto in una rapina nel quale perse la vita: il 23 giugno 1989 entrava in una banca inconsapevole di quello che stava accadendo. La sua morte destò sgomento in tutta la popolazione e da allora non fu mai dimenticato. A lui fu dedicato nel 1998 il parco comunale di Esporlatu. C’è poi Antonio Sebastiano Gaias. Nato a Esporlatu nel 1900 e scomparso nel 1957. Gaias era dedito sanare problemi di salute legati a lussazioni e lesioni. «Era un autodidatta appassionato di fisioterapia e ortopedia, stimato da tutti, oltre i confini del Goceano», ha spiegato il sindaco. A lui fu dedicato, nel 2009, il centro culturale polivalente di Esporlatu. Infine, Ruggero Bettarelli, appuntato dei Carabinieri, nato a Oliena nel 1958, perse la vita a Esporlatu a causa di un incidente stradale il 30 giugno 1990. A lui verrà intitolata una via del paese. «Il nostro intento - ha conluso Furriolu - è creare un appuntamento fisso con la giornata del ricordo».

Elena Corveddu

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