Niente ritiro a domicilio per i rifiuti ingombranti
Da una settimana il numero verde della Gesenu è in tilt e non si può prenotare Proteste da parte degli utenti: non tutti infatti possono recarsi all’ecocentro
09 novembre 2016
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SASSARI. Si parla tanto di lotta al degrado e alle discariche abusive. Per incentivare poi i cittadini a un conferimento corretto dei rifiuti, il Comune dovrebbe garantire una comunicazione e un servizio efficiente. Invece da una settimana il ritiro degli ingombranti è fuori uso. Così, chi nella propria abitazione si ritrova con dell’immondizia particolarmente capiente e vorrebbe prenotare il ritiro a domicilio, si trova costretto a portare pazienza in attesa che l’amministrazione o l’impresa Gesenu finalmente forniscano dei riscontri.
Per ora l’unico referente è segretaria telefonica che entra in loop. Basta comporre i numeri verde 800431438 o 800012572 per verificare il disservizio.
Risponde una voce femminile, che dà il benvenuto all’utente da parte di Gesenu Formula ambiente, e spiega gli orari nei quali gli operatori sono disponibili. Dopodiché c’è anche l’opzione per poter lasciare una messaggio con nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico all’interno della casella vocale. «Sarete richiamati al più presto» per fissare l’appuntamento per il ritiro a domicilio. Peccato che nell’arco degli orari indicati non risponda alcun operatore, e che la casella vocale è piena e «non può essere registrato alcun messaggio». A chi ha provato a contattare il Comune, la risposta è stata alquanto evasiva: «Devono esserci problemi col centralino, verificheremo». Perciò all’utente non rimane che la consegna fai da te nell’Ecocentro di via Ariosto, sempre che abbia un mezzo adeguato per il trasporto dei rifiuti ingombranti. Ma non tutti, purtroppo hanno la stessa pazienza e lo stesso senso civico. E infatti le discariche a cielo aperto poi germogliano in questo modo. Eppure le sanzioni sono molto pesanti: multe che vanno da 105 euro e arrivano sino a 620.
