La Nuova Sardegna

Sassari

Città in vendita o in affitto Tanti uffici senza inquilini

di Paoletta Farina

Il palazzo del Catasto in via Roma sul mercato al prezzo di sei milioni di euro In degrado l’ex sede Inps, un progetto per la vecchia casa dell’Istituto Petrarca

09 novembre 2016
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SASSARI. Una città che si mette in vendita o si “propone” in affitto, tra palazzi fatiscenti che potrebbero ritornare ad avere un futuro, uffici pubblici svuotati per trasloco in attesa di riempirsi di nuovo. Senza contare i ruderi che restano tali. Con un mercato delle compravendite che segna ancora il passo.

L’ex Catasto di via Roma. Concluso il trasferimento all’Agenzia delle Entrate di Piandanna degli uffici che dagli anni Cinquanta operavano nel centro cittadino, ora il palazzone di via Roma 53 è deserto e sulla piazza per il miglior offerente. Due le ipotesi del proprietario, il Fondo immobili pubblici ( gestito dalla Investire Sgr spa, società che fa parte del gruppo Banca Finnat Euramerica): la vendita al prezzo di sei milioni di euro, oppure l’affitto a 480mila euro annuali. La trattativa è affidata alla Real Estate Solutions che una ventina di giorni fa ha messo il cartello sull’ingresso dell’edificio, cinque piani fuori terra e una superficie di 5500 metri quadri. L’agenzia immobiliare di Raimondo Orrù opera in tutta la Sardegna ed è specializzata in edifici di dimensioni importanti. Il Fondo è proprietario in città di altri undici immobili, tra cui il palazzo Inps in via Rockefeller, locali commerciali, capannoni industriali a Predda Niedda e un edificio destinato ad agriturismo. Molti di questi sono in vendita.

Inps di via Zanfarino. L’edificio che aveva ospitato per decenni l’Inps è in mani private e finora i tentativi di riutilizzarlo sono stati vani. La proprietà lo aveva proposto come possibile Casa dello Studente, ne è nato un contenzioso con l’Ersu, l’ente regionale per il diritto allo studio. Intanto il palazzo si sta degradando e per tutto il perimetro è transennato. E sempre a proposito di Inps l’area di via Livorno che era destinata alla nuova sede, poi affittata dall’ente in via Rockefeller, resta così com’è da almeno trent’anni: dell’edificio progettato c’è un abozzo di scheletro il terreno è recintato.

L’ex Petrarca in viale Umberto. La palazzina di pregio dove aveva sede l’istituto di istruzione privato “Petrarca” è stata rilevata quattro anni fa dalla Simgest, impresa di costruzioni, dalla Fondazione Santi Angeli. Situata in un punto strategico, centrale com’è, era anche questa da tempo sul mercato ma ora per i nuovi proprietari si sta concretizzando uno dei progetti a cui avevano puntato. C’è riserbo, da parte loro, ma quello che è certo è che l’immobile potrà essere ristrutturato salvando una preziosa testimonianza del passato.

L’ Intendenza di Finanza. Un capitolo a parte merita il caseggiato dell’Intendenza di Finanza, in via Luzzatti. Nell’immobile, di proprietà del Demanio, dovranno trovare posto alcuni uffici della prefettura e dello stesso Demanio per i quali si paga l’affitto a privati. Ma ancora deve essere sistemato un ascensore per rendere i locali accessibili a tutti. Per quattro anni lo stabile è rimasto ingabbiato in un ponteggio. Risolto quel problema, il riutilizzo del fabbricato langue. Eppure il ritorno di uffici pubblici in via Luzzatti è molto atteso perché potrebbe rianimare la zona.

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