La Nuova Sardegna

Sassari

Biblioteca moderna ma ogni giorno c’è qualche problema

di Barbara Mastino
Biblioteca moderna ma ogni giorno c’è qualche problema

Le infiltrazioni rischiano di rovinare i libri e i computer Servizi igienici inutilizzabili a causa dell’impianto idrico rotto

04 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Disagi a non finire per gli utenti della biblioteca comunale di Ozieri, struttura inserita all’interno dell’antico convento di San Francesco. La biblioteca al suo interno è moderna, dotata di strumenti e impianti coerenti con le più recenti normative, ma più di qualcosa va storto. Si inizia con il funzionamento a singhiozzo dei pc e delle postazioni internet, con utenti spesso costretti ad abbandonare il lavoro senza riuscire a salvarlo o a non riuscire a disconnettersi dai propri account mail o social, e quindi a lasciare i propri dati sensibili alla mercé dell’utente successivo. Gli addetti vigilano, ma è un importante problema di privacy. Altro problema solo le infiltrazioni d’acqua, che stanno danneggiando gravemente i muri interni e la facciata esterna dell’antico chiostro: altro grave problema e che richiederebbe un immediato intervento. Intonaco che cade e muffa mettono in pericolo in primo luogo i libri, la collezione della biblioteca ozierese, ma possono essere anche dannosi per la salute degli utenti oltre a far temere incidenti (certo non gravi). Per finire, permane il già segnalato problema dell’inagibilità dei servizi igienici - sia quelli inseriti all’interno dei locali propri della biblioteca, di cui uno riservato ai disabili, sia quelli della vicina sala conferenze del centro culturale - dove da più di due anni l’impianto idrico è difettoso e manca l’acqua. Un disagio per gli utenti (ma anche per gli addetti alle sale lettura e prestito e per il personale delle pulizie), costretti a recarsi al piano terra, sotto il chiostro, dove i bagni bene o male funzionano. Disagio ancora maggiore, ovviamente, per le persone disabili che frequentano quotidianamente la biblioteca, per le quali la discesa al piano terra è ovviamente un fastidio in più. Problemi di routine con il normale afflusso nella biblioteca e nella sala informatica, che chiaramente aumentano in caso di eventi che coinvolgono la sala conferenze o il chiostro. Tre punti critici più volte, e da tempo, segnalati dagli utenti della biblioteca - persone di tutte le età - ma che riguardano tutta la popolazione, data la assidua frequenza di persone anche nel chiostro e nella sala conferenze.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative