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Sassari

Ottantamila euro per la frana di “Su Pittu”

Ottantamila euro per la frana di “Su Pittu”

GIAVE. La giunta regionale ha previsto lo stanziamento di 80mila euro per un intervento di messa in sicurezza di un sistema franoso che, già da alcuni anni e in tempi diversi, ha interessato un...

01 novembre 2016
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GIAVE. La giunta regionale ha previsto lo stanziamento di 80mila euro per un intervento di messa in sicurezza di un sistema franoso che, già da alcuni anni e in tempi diversi, ha interessato un versante di “Su Pittu” che incombe su una strada rurale comunale e sulla provinciale che congiunge Giave con la 131. Il 29 dicembre del 2010, l’allora sindaco Giuseppe Deiana, in seguito al verificarsi degli smottamenti e al distacco di grossi blocchi di basalto che, rotolando a valle dal versante di Su Pittu, aveva interessato la strada di Monte Figuini e creato una situazione di serio pericolo per l’incolumità pubblica, con propria ordinanza, aveva inibito totalmente la circolazione a tutti i veicoli, pedoni e animali da “Su Pittu” a “Pala e colte”. Il protrarsi delle condizioni d’insicurezza ha creato non poche difficoltà agli operatori delle diverse aziende agricole che operano nel territorio e si servono della strada rurale per raggiungere i propri terreni. Del problema si è fatta carico l’amministrazione comunale guidata da Mariantonietta Uras (nella foto) che, dopo una lunga e insistente battaglia a livello regionale è riuscita ad ottenere lo stanziamento necessario per rimuovere il pericolo e riaprire la strada in modo da consentire agli operatori di recarsi al lavoro in sicurezza. Su richiesta degli uffici regionali ha già inoltrato gli atti necessari per il perfezionamento della pratica e, a breve, dovrebbe ottenere il decreto che consentirà l’avvio della progettazione e assegnazione dei lavori necessari per la stabilizzazione del costone di “Su Pittu” e la riapertura della strada che interseca il Monte Figuini. (e.m.)

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