I controllori Atp multeranno le auto
Dopo un corso diventeranno ausiliari del traffico: potranno sanzionare le vetture che intralciano il passaggio dell’autobus
26 ottobre 2016
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SASSARI. Quante volte l’autobus è rimasto bloccato nel traffico per la solita auto parcheggiata in doppia fila o per quella in sosta in prossimità di una curva? E quante il proprietario di quella vettura se l’è cavata a buon prezzo, rimediando giusto gli improperi dell’autista e dei passeggeri?
Tra un mesetto il personale dei mezzi pubblici potrà prendersi la sua rivincita su anni e anni di impotenza davanti alla sosta selvaggia. Non saranno più costretti ad allertare i vigili urbani e attendere l’arrivo della pattuglia, ma potranno tirare fuori penna e taccuino e sanzionare direttamente l’automobilista indisciplinato.
Proprio in questi giorni, infatti, si sta svolgendo presso il comando dei vigili urbani un corso destinato a dodici dipendenti dell'Atp, tra personale di coordinamento e ispettivo, al termine del quale i partecipanti potranno conseguire la qualifica di ausiliari del traffico. Il ciclo di lezioni è iniziato lunedì scorso e si concluderà ai primi di novembre quando, dopo l'esame, i corsisti giureranno davanti al sindaco Nicola Sanna. La qualifica di ausiliare del traffico darà ai dipendenti Atp la possibilità di intervenire come pubblici ufficiali. L’unica limitazione è quella di poter multare solo all’interno delle vie che costituiscono la tratta urbana del mezzo pubblico sul quale stanno svolgendo il loro servizio. Quindi i controllori potranno sanzionare solo le situazioni di intralcio per il passaggio dell’autobus sul quale si trovano a bordo. Quindi vetture in doppia fila, in prossimità di incroci o svolte, oppure auto che troppo spesso occupano lo spazio di fermata dei mezzi. «Questi comportamenti – ha detto il presidente dell'Atp Roberto Mura – creano forti disagi al sistema del trasporto pubblico cittadino, provocando spesso ritardi delle corse e vere proprie interruzioni del servizio».
Formare 12 ausiliari del traffico significa avere ogni giorno 6 corse (6 addetti la mattina, e 6 per il turno pomeridiano) coperte da controllori. E vuol dire un monitoraggio costante e fluido della sosta cittadina per un arco ti tempo molto vasto.
Il progetto si svolge in stretta collaborazione tra l'assessorato comunale alla Polizia locale e l'Azienda trasporti pubblici di Sassari. Un forma innovativa di cooperazione tra i due enti e la cui realizzazione è stata affidata al direttore generale dell'Atp Roberto Pocci e al comandante Gianni Serra che, assieme agli ufficiali del comando di via Carlo Felice, sarà impegnato in qualità di docente.
La novità del progetto di collaborazione è stata sottolineata lunedì scorso in occasione della presentazione del ciclo di lezioni, alla quale hanno partecipato l'assessore Antonio Piu, il comandante Gianni Serra, il presidente dell'Azienda di trasporti Roberto Mura, il direttore dell'Azienda Roberto Pocci e due degli ufficiali che svolgeranno il ruolo di docenti nel corso, Maria Luisa Masala e Stefania Cabigiosu.
«Si tratta di uno dei tanti progetti portati avanti in sinergia – ha detto l’assessore Antonio Piu – che tendono a migliorare l’efficienza del trasporto pubblico in città e la mobilità in generale». È stato ancora il rappresentante della giunta di Nicola Sanna a ricordare che il corso «è espressione della volontà del sindaco e dell’intera giunta comunale di rafforzare sempre più il rapporto tra l’amministrazione comunale e la sua azienda di trasporto». (lu.so.)
