La Nuova Sardegna

Sassari

Nuova casa del Museo del Cavallo

di Barbara Mastino
Nuova casa del Museo del Cavallo

Il restaurato palazzo nobiliare Costi-Garau ospiterà tutte le iniziative legate alle attività equestri

22 ottobre 2016
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OZIERI. Concluso finalmente l’ultimo collaudo, è pronto a ospitare mostre, ricerche, eventi e altre iniziative legate al comparto cavallo il bellissimo palazzo Costi-Garau situato nel pieno centro storico di Ozieri.

Nei giorni scorsi la giunta comunale ha deliberato l’affidamento della struttura in gestione all’istituzione San Michele, braccio operativo del settore Cultura del Comune, che insieme con la società Ippodromo di Chilivani Ozieri e l’associazione sportiva Centro Equitazione Ozierese – coordinati dai settori Lavori Pubblici e Cultura – creerà nel palazzo manifestazioni, eventi e iniziative legati alla cultura del cavallo. «Si tratta della destinazione originaria dell’edificio – spiega il sindaco Leonardo Ladu – che come si sa era stato recuperato e ristrutturato con fondi Civis per il rafforzamento dei centri minori e Camineras ‘e Caddos presentato dalla rete di Comuni Ozieri (capofila), Pattada e Ittireddu. Venuta a mancare la destinazione iniziale di sede universitaria e di centro di ricerca – prosegue il primo cittadino – si è giustamente pensato di ospitare nel palazzo (almeno in una sua parte, vista l’ampiezza dell’edificio, ndr.) il Museo del Cavallo, attività di formazione e di informazione esterna sull’allevamento del cavallo e l’utilizzo dello stesso nell’ippoterapia, uno sportello turistico per promuovere il turismo equestre mediante l’utilizzazione dell’ippovia (parte integrate del progetto Camineras ‘e Caddos). Il palazzo è molto grande e potrà ospitare altre iniziative - dice ancora Leonardo Ladu - sulle quali sarà sviluppata una successiva progettazione che sarà curata dall’istituzione San Michele sulla base delle esigenze di promozione delle peculiarità del territorio e nell’intento di valorizzare al massimo la bellezza di un edificio storico di così grande valore e importanza». Il palazzo Costi-Garau, che dopo il termine del restauro è stato aperto al pubblico solo in pochissime occasioni (Monumenti Aperti nelle ultime due edizioni e la festa del vino de Su Trinta ‘e Sant’Andrìa), sarà quindi finalmente aperto al pubblico e fruibile. La sfida adesso è nelle mani dell’istituzione San Michele e delle società Ippodromo di Chilivani-Ozieri e Centro di Equitazione Ozierese, che si stanno già preparando per predisporre dei progetti di utilizzo e valorizzazione di quello che è uno dei monumenti più apprezzati del già ampio patrimonio architettonico ozierese.

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